IL PROGETTO
TREVISO L'obiettivo è ambizioso, fare di Treviso una sorta di

Lunedì 3 Agosto 2020
IL PROGETTO TREVISO L'obiettivo è ambizioso, fare di Treviso una sorta di
IL PROGETTO
TREVISO L'obiettivo è ambizioso, fare di Treviso una sorta di università per la polizia locale. E il primo passo è fissato per settembre quando al comando di via Castello d'Amore arriveranno 20 neo vigili, assunti da comuni trevigiani, per un super corso. Apprenderanno nozioni di polizia giudiziaria, infortunistica stradale, polizia commerciale, tecniche operative e metodi di approccio col cittadino per svolgere al meglio il servizio di prossimità. Un programma completo, mirato a formare il vigile che poi dovrà passare gran parte del suo tempo per strada, a stretto contatto con le persone. La polizia locale di Treviso si è quindi presa l'onere di dare un inquadramento uguale per tutti, in modo da ridurre sempre di più le differenze interpretative delle normative e standardizzare le tecniche d'intervento e di aiuto alla popolazione. E non solo: Treviso diventerà anche il centro per ottenere le particolari patenti necessarie per mettersi alla guida dei mezzi in dotazione delle polizie locali, dalle auto alle moto.
L'OBIETTIVO
Il progetto è la diretta conseguenza della nascita di un coordinamento tra le polizie locali di diversi comuni. Assieme a Treviso ci sono Conegliano, Vittorio Veneto, Castelfranco Oderzo, Villorba, Mogliano e San Biagio e sono in corso contatti per coinvolgere anche Montebelluna.
L'UNIONE
«Treviso - spiega il comandante Andrea Gallo - è a capo di un coordinamento di comandanti con cui c'è un'ottima collaborazione proprio per effettuare formazione insieme adottando anche le stesse modalità operative in tutta la provincia, in modo tale che non vi sia disparità di interpretazione normativa da un Comune all'altro». Il comando trevigiano aprirà quindi un vero e proprio ufficio addestramento incaricato di coordinare la formazione degli agenti e con a capo un funzionario trevigiano. Un settore in costante evoluzione che dovrà diventare anche punto di riferimento per tutti i comuni intenzionati a fornire ai propri vigili una formazione più completa. Intanto sono entrati in servizio i cinque agenti assunti da Ca' Sugana dopo le ultime selezioni. Al momento sono alla prese col super-corso, poi saranno assegnati alla polizia di prossimità. Nei programmi dovranno diventare la colonna portante del nuovo servizio di vigile di quartiere che verrà attivato nel prossimo autunno.
P. Cal.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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