IL PROGETTO
REVINE LAGO Sono trevigiani i primi laghi italiani a poter essere visitati con la realtà aumentata. Il progetto I laghi aumentati sbarca a Revine Lago. Attorno ai laghi di Santa Maria e Lago, precisamente lungo le sponde nord, sono stati posizionati cinque pannelli che permettono al visitatore di aprire una realtà interattiva, cioè alla tradizionale visita del parco naturalistico aggiungere suoni, video e personaggi che emergono da storia e leggende. Oggi alle 18 con ritrovo al parco archeologico del Livelet, si terrà il tour inaugurale, guidato alla presenza di Bepart, società che ha sviluppato l'applicazione che apre la realtà aumentata, del Comune di Revine Lago, che in questo progetto ha creduto e lo ha finanziato (costo 19.600 euro) e del Lago Film Fest che, con un laboratorio tenutosi nei passati fine settimana, ne ha elaborato i contenuti.
ITINERARIO
Il percorso naturalistico attorno ai laghi della Vallata si popola di creature leggendarie provenienti da mondi fantastici e visibili all'occhio umano grazie alla tecnologia della realtà aumentata. Requisito per il visitatore è essere munito di uno smartphone e scaricare l'app gratuita Bepart. Quindi, una volta individuate le 5 installazioni artistiche permanenti, composte da una cornice in acciaio corten affiancata da un pannello grafico informativo, inquadrarle e cliccare. Il paesaggio naturale si arricchirà di folletti, suoni e molto altro frutto del lavoro di 26 artisti - illustratori, animation designer, 3D artists e videomaker che dopo aver conosciuto il territorio, esplorato il percorso naturalistico, conosciuto gli abitanti, la storia e le leggende di questo luogo, hanno elaborato i contenuti per la realtà aumentata. Indagando le possibilità di intervento artistico fornite dalla realtà aumentata, hanno creato cinque opere di animazione digitale, immaginando cinque universi paralleli popolati da creature fantastiche, che nello schermo dello smartphone prendono vita. «L'intervento spiegano i promotori - si propone di attrarre nuovo pubblico, attivare l'immaginario e la produzione di nuove leggende legate all'ambiente lacustre e rivolte anche ai più piccoli». «Il Parco dei Laghi con il suo paesaggio è centrale nello sviluppo di questo territorio sottolinea il sindaco di Revine Lago Michela Coan - e la realtà aumentata consente l'inserimento di una tecnologia nuova e originale, senza impatto sull'ambiente, che per noi è la risorsa più importante. Ci auguriamo che il pubblico apprezzi questa proposta e che l'interesse verso il nostro paese cresca sempre più». Attorno ai laghi corre un rinnovato sentiero ed è possibile anche circumnavigare a piedi uno dei soli specchi d'acqua, potendo usufruire del nuovo ponte sullo stret che permette di superare il canale che collega i due laghi.
IL FESTIVAL
Inaugurato dal maestro dell'illustrazione cinematografica Renato Casaro, ii Lago Film Fest prosegue oggi con la proiezione dei film in concorso, i concerti e la presentazione dei finalisti del Premio Sonego; domani, invece in vicolo Arco alle 21, arriverà la scrittrice Carolina Orlandi, la figlia di David Rossi, il capo della comunicazione del Monte dei Paschi di Siena preciptato dalla finestra della sede in cui lavorava 5 anni fa. Orlandi presenta il suo libro Se tu potesi vedermi ora (Mondadori).
Claudia Borsoi
© RIPRODUZIONE RISERVATA REVINE LAGO Sono trevigiani i primi laghi italiani a poter essere visitati con la realtà aumentata. Il progetto I laghi aumentati sbarca a Revine Lago. Attorno ai laghi di Santa Maria e Lago, precisamente lungo le sponde nord, sono stati posizionati cinque pannelli che permettono al visitatore di aprire una realtà interattiva, cioè alla tradizionale visita del parco naturalistico aggiungere suoni, video e personaggi che emergono da storia e leggende. Oggi alle 18 con ritrovo al parco archeologico del Livelet, si terrà il tour inaugurale, guidato alla presenza di Bepart, società che ha sviluppato l'applicazione che apre la realtà aumentata, del Comune di Revine Lago, che in questo progetto ha creduto e lo ha finanziato (costo 19.600 euro) e del Lago Film Fest che, con un laboratorio tenutosi nei passati fine settimana, ne ha elaborato i contenuti.
ITINERARIO
Il percorso naturalistico attorno ai laghi della Vallata si popola di creature leggendarie provenienti da mondi fantastici e visibili all'occhio umano grazie alla tecnologia della realtà aumentata. Requisito per il visitatore è essere munito di uno smartphone e scaricare l'app gratuita Bepart. Quindi, una volta individuate le 5 installazioni artistiche permanenti, composte da una cornice in acciaio corten affiancata da un pannello grafico informativo, inquadrarle e cliccare. Il paesaggio naturale si arricchirà di folletti, suoni e molto altro frutto del lavoro di 26 artisti - illustratori, animation designer, 3D artists e videomaker che dopo aver conosciuto il territorio, esplorato il percorso naturalistico, conosciuto gli abitanti, la storia e le leggende di questo luogo, hanno elaborato i contenuti per la realtà aumentata. Indagando le possibilità di intervento artistico fornite dalla realtà aumentata, hanno creato cinque opere di animazione digitale, immaginando cinque universi paralleli popolati da creature fantastiche, che nello schermo dello smartphone prendono vita. «L'intervento spiegano i promotori - si propone di attrarre nuovo pubblico, attivare l'immaginario e la produzione di nuove leggende legate all'ambiente lacustre e rivolte anche ai più piccoli». «Il Parco dei Laghi con il suo paesaggio è centrale nello sviluppo di questo territorio sottolinea il sindaco di Revine Lago Michela Coan - e la realtà aumentata consente l'inserimento di una tecnologia nuova e originale, senza impatto sull'ambiente, che per noi è la risorsa più importante. Ci auguriamo che il pubblico apprezzi questa proposta e che l'interesse verso il nostro paese cresca sempre più». Attorno ai laghi corre un rinnovato sentiero ed è possibile anche circumnavigare a piedi uno dei soli specchi d'acqua, potendo usufruire del nuovo ponte sullo stret che permette di superare il canale che collega i due laghi.
IL FESTIVAL
Inaugurato dal maestro dell'illustrazione cinematografica Renato Casaro, ii Lago Film Fest prosegue oggi con la proiezione dei film in concorso, i concerti e la presentazione dei finalisti del Premio Sonego; domani, invece in vicolo Arco alle 21, arriverà la scrittrice Carolina Orlandi, la figlia di David Rossi, il capo della comunicazione del Monte dei Paschi di Siena preciptato dalla finestra della sede in cui lavorava 5 anni fa. Orlandi presenta il suo libro Se tu potesi vedermi ora (Mondadori).
Claudia Borsoi
