Il Duca degli Abruzzi fa muro: «Non sappiamo nulla»

Martedì 16 Gennaio 2018
LE REAZIONI
TREVISO Al Duca degli Abruzzi cadono dalle nuvole. Nessuno sa spiegarsi le accuse di molestie che alcune studentesse hanno rivolto a un professore che insegna nell'istituto di via Caccianiga. Anzi, che insegnava. Perché il docente, un prof di italiano e storia, da qualche mese non sale in cattedra nel liceo del centro storico. Ha iniziato l'anno scolastico, a settembre, e poi è andato in congedo. «Ha tenuto lezione in alcune classi solo per qualche giorno confermano dalla scuola poi è andato in congedo. Da quanto sappiamo per motivi familiari. Da quel momento non ha più avuto niente a che fare con noi». L'improvviso addio alla cattedra non fa che aumentare le voci che lo riguardano. Come mai se n'è andato? Davvero per problemi di natura familiare o c'è dell'altro? Queste sono le domande che girano per l'istituto.
I RETROSCENA
Non è di certo consueto che un professore scelga di mollare tutto. Tanto più che l'insegnante nel mirino delle studentesse non era uno qualsiasi. Non era un supplente di passaggio al Duca degli Abruzzi. Insegnava da anni in quella scuola. Già dal 2014 e prima ancora. Nel febbraio del 2014 c'era lui in classe quando è arrivata la notizia della morte di Francesca Rago, la 18enne di Casier, che venne travolta e uccisa da un furgone mentre stava andando a prendere la corriera per raggiungere il Duca. Fu lui il primo a provare a consolare i compagni di classe. Negli anni il prof aveva avuto incarichi di un rilievo nell'organico dell'istituto superiore. Con il suo ruolo di insegnante di italiano e storia, era a esempio stato coordinatore di alcune classi del liceo linguistico. Anche del quinto anno, quello che porta all'esame di maturità. «Non sappiamo nulla delle accuse che gli vengono rivolte tagliano corto dalla scuola quel che è certo è che ha insegnato solo alcuni giorni all'inizio di quest'anno scolastico. Poi è andato via per motivi familiari. Da mesi non è più un nostro insegnante. E non abbiamo informazioni su di lui e su presunte accuse di molestie».
NIENTE DI NUOVO
«Nel momento in cui ha deciso di andare in congedo non sono emerse cose diverse rispetto a problemi inerenti la famiglia concludono . Insomma, problemi di natura personale. Adesso sono mesi che non abbiamo sue notizie. Non sappiamo davvero che dire di più».
Mauro Favaro
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