Il cuore non ha retto addio al sub Galiazzo

Sabato 24 Agosto 2019
IL LUTTO
TREVISO Se n'è andato all'improvviso: un infarto lo ha colto mentre si trovata in località la Madonnetta ad Arcade. E per Gianfranco Galiazzo, 76 anni (nella foto un'immagine di quando era più giovane presa da Trevisotoday ndr), non c'è stato niente da fare. Inutile anche l'arrivo dell'elicottero per accorciare i tempi dei soccorsi; è stato inutile anche calare l'operatore col verricello per guadagnare pure il tempo necessario all'atterraggio in una zona vicina, operazione avvenuta sotto gli occhi stupiti di decine di persone: per Gianfranco non c'era più niente da fare, ormai il suo cure aveva ceduto.
LA STORIA
Gianfranco viveva da tempo a Roncade, ma negli anni 60 è stato un volto notissimo anche a Treviso. È stato tra i primi tesserato del Sile Sub e uno dei primi ad ottenere il brevetto da sub. Seguendo la sua passione, ha partecipato a molte missioni e viaggi. Nell'ambiente era molto conosciuto. Altra sua passione è stata la cura dei bonsai e ad Arcade, dove si era trasferito, aveva fondato anche un club dedicato all'argomento.
IL RICORDO
«Gianfranco era una persona cordiale - dice il sindaco di Arcade Domenico Presti - è stato anche un simpatizzante della Lega e lo incontravo spesso in piazza o al bar, dove ci scambiavamo impressioni su tutto, era un piacere parlare con lui, una persona particolare e impossibile da ignorare. La sua scomparsa rattrista tutta la nostra comunità». I funerali sono stati fissati per lunedì alle 11 ad Arcade, diventato ormai da anni il suo comune.
P. Cal.
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