Il Botteniga si mette in mostra per lanciare la pista ciclabile

Lunedì 21 Ottobre 2019
IL PROGETTO
TREVISO Un percorso naturalistico, da fare in bicicletta o a piedi, per arrivare dalla città alle sorgenti del Sile senza mai abbandonare zone verdi e prati. Un tracciato che si snoda da via Montello e da viale Luzzati attraversando via Santa Bona Vecchia. E ancora: una pista ciclabile che colleghi via San Pelaio con via Santa Bona per consentire ai ragazzi provenienti da Santa Maria del Rovere, Selvana e la zona di San Bartolomeo di raggiungere in sicurezza il polo scolastico di strada Ovest dove ci sono il Liceo Scientifico, il Palladio e il Mazzotti. Due proposte concrete, sostenute dall'associazione Vivere il Botteniga, che sabato pomeriggio ha organizzato nell'Isola della Pescheria una bella mostra fotografica dedicata al fiume di cui porta il nome. L'occasione giusta per raccogliere le firme a sostegno dei progetti, soprattutto della ciclabile inserita dal 2016 nel Piano Interventi.
LA VISITA
«Sabato pomeriggio - sottolinea Lucia Biscaro, portavoce del gruppo - è intervenuto il consigliere comunale Nicola Torresan che ha portato il saluto dell'amministrazione Comunale e ha espresso interesse verso azioni di salvaguardia dell'ambiente e alla valorizzazione del territorio e della qualità della vita. L'intervento è stato molto gradito da parte del gruppo Vivere il Botteniga che si augura di veder tradotto in essere sia il progetto naturalistico che la ciclabile, perchè darebbero un notevole valore al luogo e alla qualità della vita dei residenti anche in considerazione del pesante traffico con cui convive San Pelaio e chi abita in vicinanza della strada ovest».
LA MOSTRA
L'esposizione Storia di gente di fiume è stata particolarmente gradita. Ha presentato un insieme di fotografie sul Botteniga corredate da interviste di storia locale, con l'accompagnamento musicale della violista Giorgia Bignami. «La mostra dà uno spaccato della storia locale dal primo dopoguerra nel territorio attraversato dal fiume e della biodiversità che lo caratterizza . Nella cornice dell'Isola della Pescheria, la musica di Giorgia Bignami ha donato ai molti visitatori un repertorio decisamente originale e di gran valore», spiega con orgoglio la Biscaro. «Quell'esposizione è stata una bellissima occasione per scoprire il passato - applaude soddisfatto il sindaco Mario Conte e il presente un luogo bellissimo, ricco di opifici, chiesette e storie di vita vissuta».
P. Cal.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci