IL BILANCIO
TREVISO Un nuovo decesso legato al coronavirus. Ieri è mancata

Giovedì 1 Ottobre 2020
IL BILANCIO
TREVISO Un nuovo decesso legato al coronavirus. Ieri è mancata una signora di 92 anni, già colpita da altre patologie, che dopo la conferma della positività al Covid era stata ricoverata nell'ospedale di comunità di Vittorio Veneto. Si tratta del quarto decesso in poco più di una settimana: lunedì era mancata una 90enne ospite di una casa di riposo del distretto di Asolo e prima ancora un anziano di 91 anni e una signora di 97 anni. Con quello di ieri salgono a 349 i decessi legati al coronavirus registrati nella Marca negli ultimi sette mesi, cioè dall'inizio dell'epidemia, esplosa alla fine dello scorso febbraio. Il Covid torna a far paura.
TIMORI
I numeri sono in lento ma a quanto pare inesorabile aumento. Ieri il report regionale ha evidenziato 77 nuovi contagi nella Marca. Nel conto sono state inserite le positività collegate al focolaio esploso nel centro di accoglienza per richiedenti asilo dell'ex caserma Zanusso di Oderzo. Fatto sta che ad oggi nel trevigiano ci sono 907 persone impegnate a combattere contro l'infezione da Covid. Quasi un quarto dei 3.779 positivi registrati nell'intero Veneto. La buona notizia è che ieri, in tutta la Marca, nessuna classe è stata messa in quarantena: «Nei prossimi giorni incontreremo i dirigenti delle scuole per fare il punto della situazione annuncia Francesco Benazzi, direttore generale dell'Usl della Marca allo stesso tempo ci sarà anche un tavolo con i pediatri per un confronto sull'attività di controllo».
L'ALLARME
Intanto le terapie intensive dell'ospedale di Treviso sono tornate ad accogliere pazienti positivi. Non accadeva ormai da qualche tempo. Sono due i pazienti contagiati ricoverati nei settori intensivi del Ca' Foncello. Uno si trova nell'unità di Terapia intensiva cardiologica (Utic). Si è rivolto all'ospedale per problemi di natura cardiaca. Ma alla fine è risultato positivo anche al Covid. L'alto paziente positivo è ricoverato nella Terapia intensiva centrale. A quanto pare, comunque, il decorso è buono. Già domani dovrebbe essere trasferito in un reparto ordinario. Complessivamente ad oggi sono 35 le persone colpite dal Covid ricoverate in ospedale.
LA SCUOLA
Alcuni casi di Covid all'Einaudi Scarpa. Ad annunciare ufficialmente il verificarsi di alcuni episodi di positività nell'istituto di Montebelluna che conta circa 1800 studenti è stato il dirigente scolastico Fernando Fratta. «In questi giorni - spiega - si sono verificati alcuni casi positivi al Covid che sono gestiti con scrupolo secondo i protocolli di sicurezza predisposti dalle autorità competenti». Fratta rassicura le famiglie: «Quelli che frequentano gli ambienti scolastici non sono in alcun modo coinvolti da contagio e chiunque risulti positivo, o anche solo a rischio, viene posto in isolamento dalle autorità sanitarie fino a che non sia accertata l'assenza di pericolo di contagio». Di conseguenza, i timori manifestati da qualche genitore sono immotivati. «Tutti possono essere certi, a partire dai genitori - assicura Fratta - che l'attenzione è massima e costante nell'applicare le misure di prevenzione e protezione previste per garantire che le attività scolastiche proseguano in condizioni di massima sicurezza».
Mauro Favaro
Laura Bon
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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