I PROBLEMI
SINISTRA PIAVE Il maltempo ha rallentato anche le vaccinazioni contro

Sabato 15 Maggio 2021
I PROBLEMI SINISTRA PIAVE Il maltempo ha rallentato anche le vaccinazioni contro
I PROBLEMI
SINISTRA PIAVE Il maltempo ha rallentato anche le vaccinazioni contro il coronavirus all'interno del centro Campo Fiera di Godega di Sant'Urbano. Ieri c'è stato un blackout informatico durato oltre un'ora che ha impedito agli operatori di rispettare la scaletta degli appuntamenti. Nella struttura si sono formate alcune code. Inevitabile. Il sistema informatico è fondamentale non solo per verificare le prenotazioni ma anche per registrare l'avvenuta vaccinazione nel database regionale, che consente di programmare i richiami. «Se salta il sistema informatico è evidente che non si può continuare come se nulla fosse allarga le braccia Francesco Benazzi, direttore generale dell'Usl della Marca ieri nel centro vaccinale di Godega c'è stato un blackout di un'ora causato dal maltempo che ha colpito quella e altre zone della provincia. Purtroppo sono aumentate le attese. Ma poi la situazione è tornata alla normalità senza registrare grossi problemi». Una volta ripartito il sistema informatico, gli operatori hanno potuto riprendere e recuperare le vaccinazioni rimaste in sospeso. Non ci sono state invece difficoltà nel maxi polo vaccinale dell'ex Maber a Castrette di Villorba.
VITTORIO VENETO
Preoccupa uno smottamento che, apertosi sotto la statale Alemagna nel quartiere della Val Lapisina, ha portato terra e alberi dentro al fiume Meschio. Il fenomeno franoso, pare generato dal maltempo delle ultime settimane e da un cattivo scolo delle acque meteoriche che si incanalano sull'Alemagna, si è verificato a margine della banchina stradale lungo via della Sega, poco prima della località 12 Ponti verso Savassa. Chi abita in zona è preoccupato, perché con il passare dei giorni e con il perdurare degli acquazzoni il materiale finito nel Meschio sta causando l'innalzamento del livello dell'acqua di una spanna a monte per circa mezzo chilometro. Il timore è che i prati di Savassa e la zona del laghetto di Negrisiola possano finire sott'acqua. La questione è al vaglio del Comune. «Abbiamo già fatto una segnalazione ad Anas e al Genio Civile» rassicura l'assessore all'ambiente Bruno Fasan. «Quanto al livello dell'acqua del Meschio che si è alzato - prosegue l'assessore all'ambiente - non dipende dallo smottamento e dagli alberi finiti dentro, bensì da un malfunzionamento dei rilevatori di Enel. Enel mi ha già assicurato che provvederà». La pioggia di queste ultime settimane, che è caduta abbondante (166 millimetri da inizio mese a Vittorio Veneto, fonte Meteo Ravanel) ha riattivato anche la frana che in territorio di Fregona interessa la strada che da Ciser sale a Piadera.
INCIDENTI
A causa del maltempo si sono verificati numerosi incidenti, peraltro senza gravi conseguenze, a Castelfranco dove un'auto è uscita di strada, a Istrana, dove sono rimaste coinvolte tre auto con feriti lievi e conducenti. Ma l'incidente più spettacolare si è verificato a Maserada dove un Tir è sbandato a causa del fondo stradale reso viscido dalla pioggia finendo fuori strada dove si è coricato su un lato nel fossato adiacente alla carreggiata. Per le operazioni di recupero, che hanno richiesto oltre un'ora, si sono verificate gravi ripercussioni sul traffico in quanto la provinciale verso Ponte di Piave è stata chiusa finchè non è stato ultimato il recupero del Tir.
Mauro Favaro
Claudia Borsoi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci