IL TRASLOCO
TREVISO La nuova cittadella sportiva e culturale sarà di fatto in appoggio al maxiprogetto del trasferimento della Guardia di Finanza. Che, a dicembre, aveva iniziato a procedere speditamente. La necessità di fare presto è anche di natura economica: oggi l'affitto all'Appiani si aggira sul milione di euro l'anno. Il progetto di fattibilità, firmato dagli architetti Paolo Sceichian, Norman Bullo, Tommaso Vetrugno e Alessandro Menegazzo, prevede il trasferimento di tutti i dipendenti dell'Intendenza di Finanza della provincia, 310 persone, in cinque edifici dell'ex caserma da ristrutturare per l'occasione, pari a una superficie complessiva di 7.770 metri quadrati. Un lavoro imponente per cui sono stati previsti oltre dieci milioni di euro, già inseriti nel Piano annuale dei Lavori del 2013 del Demanio e poi riconfermati negli anni successivi. A Santa Maria del Rovere il Demanio vorrebbe portare la Direzione provinciale, l'Ufficio territoriale, i Servizi di pubblicità immobiliare e i Servizi catastali con i relativi archivi. Il Demanio, in cambio, si è offerto di finanziare la pista ciclopedonale tra viale Brigata Marche e via delle Acquette.
EF
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA TREVISO La nuova cittadella sportiva e culturale sarà di fatto in appoggio al maxiprogetto del trasferimento della Guardia di Finanza. Che, a dicembre, aveva iniziato a procedere speditamente. La necessità di fare presto è anche di natura economica: oggi l'affitto all'Appiani si aggira sul milione di euro l'anno. Il progetto di fattibilità, firmato dagli architetti Paolo Sceichian, Norman Bullo, Tommaso Vetrugno e Alessandro Menegazzo, prevede il trasferimento di tutti i dipendenti dell'Intendenza di Finanza della provincia, 310 persone, in cinque edifici dell'ex caserma da ristrutturare per l'occasione, pari a una superficie complessiva di 7.770 metri quadrati. Un lavoro imponente per cui sono stati previsti oltre dieci milioni di euro, già inseriti nel Piano annuale dei Lavori del 2013 del Demanio e poi riconfermati negli anni successivi. A Santa Maria del Rovere il Demanio vorrebbe portare la Direzione provinciale, l'Ufficio territoriale, i Servizi di pubblicità immobiliare e i Servizi catastali con i relativi archivi. Il Demanio, in cambio, si è offerto di finanziare la pista ciclopedonale tra viale Brigata Marche e via delle Acquette.
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