GUARDATA A VISTA
TREVISO É in cima alle classifiche dei luoghi fotografati della città per Natale. Ma la Foresta Incantata alla Loggia dei Cavalieri costa 250 euro a notte solo per la guardiania. Impensabile lasciare palco, piante, lampade, luci e pianoforte incustoditi. Per questo il Comune ha dovuto assumere un servizio di vigilanza notturna, dalle 21 alle 9.
«Durante il giorno siamo riusciti a coprire con gli studenti del Mazzotti e l'alternanza scuola lavoro, che offre un servizio importante per i turisti in città -spiega l'assessore Lavinia Colonna Preti- ma in orario notturno non abbiamo voluto rischiare». La custodia della Loggia è coperta dal 30 novembre al 7 gennaio: un costo di circa 10mila euro sostenuto interamente da sponsor privati. E, insieme, una piccola ipoteca sul futuro: impossibile pensare di mantenere il luogo con scenografie e palco a costo zero.
NUOVI EVENTI
Il Comune, dopo l'avvio in grande stile dell'esperimento, sta ovviamente pensando al bis. Ma mettere al sicuro l'arredo urbano non è onere da poco: senza dubbio la giunta sta già pensando a eventi in stile per Carnevale, ma al momento è escluso rendere fissa l'esperienza della Loggia come salotto della città. Intanto però i trevigiani potranno assaporare la magia della foresta incantata fino al 7 gennaio. Eventi, food, ma soprattutto tanta musica. Un debutto speciale per Giulia Vazzoler, cervello e dita di ritorno dopo tanti anni all'estero. «Dopo un lungo periodo in Medio Oriente sono felice di essere qui e di occuparmi di qualcosa di così importante per la città -spiega Giulia- Venendo da Dubai, una città di 3 milioni di abitanti, ho cercato di portare anche nella programmazione trevigiana un gusto internazionale. Diciamo che ho lavorato duro, ho fatto tantissima gavetta, ho preso un milione di aerei e ho fatto mille viaggi da sola per fare esperienza e costruirmi un curriculum e una posizione e sono felice che finalmente i risultati si inizino a vedere anche in Italia e non solo all'estero. Adoro vivere in Medio Oriente ma ovviamente amo anche la mia città d'origine».
INVOLUCRO ANTI VANDALI
Giulia ha dovuto vestire di contenuti un involucro nato come risposta concreta al degrado e al vandalismo. «É giusto anche insegnare la bellezza. Io credo sia contagiosa -riprende- mi piace molto l'idea di creare una programmazione che io trovo molto glamour, di gusto metropolitano e internazionale: è un tripudio di luci, di colori e di note, con una particolare attenzione alla comunicazione anche social e a creare dei luoghi che possano anche essere instagrammabili. Tutto questo ovviamente senza andare a discapito della qualità della proposta musicale, ma solo tentando di presentare un programma che incontri il gusto di tutti, dal giovane alla coppia di anziani». Quindi la loggia diventa il tempio del crossover, con scelte musicali raffinate ma godibili. «Siamo all'aperto e non in un teatro e dato il contesto non sarebbe comunque possibile presentare solo un repertorio classico». Per la rinascita di questo luogo la Giunta Conte ha scelto un gruppo di donne: con Lavinia Colla Preti e Giulia Vazzoler anche Angela Maci, esperta di gastronomia, foodblogger e trevigiana acquisita. L'ultimo nome è quello di Anna Pagnossin, anima de Le Convertite, che ha ispirato il progetto di luci e verde della Loggia. Trevigiane con esperienze internazionali che hanno donato la propria passione e il proprio sapere alla città.
Elena Filini
© RIPRODUZIONE RISERVATA TREVISO É in cima alle classifiche dei luoghi fotografati della città per Natale. Ma la Foresta Incantata alla Loggia dei Cavalieri costa 250 euro a notte solo per la guardiania. Impensabile lasciare palco, piante, lampade, luci e pianoforte incustoditi. Per questo il Comune ha dovuto assumere un servizio di vigilanza notturna, dalle 21 alle 9.
«Durante il giorno siamo riusciti a coprire con gli studenti del Mazzotti e l'alternanza scuola lavoro, che offre un servizio importante per i turisti in città -spiega l'assessore Lavinia Colonna Preti- ma in orario notturno non abbiamo voluto rischiare». La custodia della Loggia è coperta dal 30 novembre al 7 gennaio: un costo di circa 10mila euro sostenuto interamente da sponsor privati. E, insieme, una piccola ipoteca sul futuro: impossibile pensare di mantenere il luogo con scenografie e palco a costo zero.
NUOVI EVENTI
Il Comune, dopo l'avvio in grande stile dell'esperimento, sta ovviamente pensando al bis. Ma mettere al sicuro l'arredo urbano non è onere da poco: senza dubbio la giunta sta già pensando a eventi in stile per Carnevale, ma al momento è escluso rendere fissa l'esperienza della Loggia come salotto della città. Intanto però i trevigiani potranno assaporare la magia della foresta incantata fino al 7 gennaio. Eventi, food, ma soprattutto tanta musica. Un debutto speciale per Giulia Vazzoler, cervello e dita di ritorno dopo tanti anni all'estero. «Dopo un lungo periodo in Medio Oriente sono felice di essere qui e di occuparmi di qualcosa di così importante per la città -spiega Giulia- Venendo da Dubai, una città di 3 milioni di abitanti, ho cercato di portare anche nella programmazione trevigiana un gusto internazionale. Diciamo che ho lavorato duro, ho fatto tantissima gavetta, ho preso un milione di aerei e ho fatto mille viaggi da sola per fare esperienza e costruirmi un curriculum e una posizione e sono felice che finalmente i risultati si inizino a vedere anche in Italia e non solo all'estero. Adoro vivere in Medio Oriente ma ovviamente amo anche la mia città d'origine».
INVOLUCRO ANTI VANDALI
Giulia ha dovuto vestire di contenuti un involucro nato come risposta concreta al degrado e al vandalismo. «É giusto anche insegnare la bellezza. Io credo sia contagiosa -riprende- mi piace molto l'idea di creare una programmazione che io trovo molto glamour, di gusto metropolitano e internazionale: è un tripudio di luci, di colori e di note, con una particolare attenzione alla comunicazione anche social e a creare dei luoghi che possano anche essere instagrammabili. Tutto questo ovviamente senza andare a discapito della qualità della proposta musicale, ma solo tentando di presentare un programma che incontri il gusto di tutti, dal giovane alla coppia di anziani». Quindi la loggia diventa il tempio del crossover, con scelte musicali raffinate ma godibili. «Siamo all'aperto e non in un teatro e dato il contesto non sarebbe comunque possibile presentare solo un repertorio classico». Per la rinascita di questo luogo la Giunta Conte ha scelto un gruppo di donne: con Lavinia Colla Preti e Giulia Vazzoler anche Angela Maci, esperta di gastronomia, foodblogger e trevigiana acquisita. L'ultimo nome è quello di Anna Pagnossin, anima de Le Convertite, che ha ispirato il progetto di luci e verde della Loggia. Trevigiane con esperienze internazionali che hanno donato la propria passione e il proprio sapere alla città.
Elena Filini
