Gelaterie, la qualità è di Marca: 8 su 10 gestite da maestri artigiani

Venerdì 17 Agosto 2018
L'ECCELLENZA
TREVISO Dai classici crema-e-ciccolato o fragola-e-limone a combinazioni più originali, fino a sperimentazioni innovative, ma sempre con un occhio alle tipicità locale. Qualunque sia il gusto preferito, l'estate rimane la stagione del gelato e la Marca si conferma una delle capitali italiane di coni e coppette artigianali. Nel Trevigiano, infatti, quasi otto gelaterie su dieci (il 78,9 per cento, per la precisione) sono gestite da maestri gelatai artigiani. Tanto da entrare nella top ten delle province italiane con almeno cento gelaterie attive: su 166 imprese del comparto esistenti nella Marca, 131 sono a vocazione artigianale. Il primato spetta a Udine (con l'85,2%), seguita da Trento (84,2), Savona (84) e Padova (82,7%).
Una gustosa tradizione, con risvolti economici non trascurabili: la spesa delle famiglie trevigiane per questa leccornia ammonta, nel complesso, a 28 milioni di euro. Secondo lo specifico dossier, curato dall'Osservatorio sulle pmi di Confartigianato, in Veneto le gelaterie artigianali sono 818, su un totale di 1.025, impiegano circa 2.500 persone, con una media di un'impresa ogni 3.900 abitanti, per un giro d'affari di quasi 161 milioni di euro. «I dati confermano che i trevigiani in particolare, e i veneti in generale, preferiscono la qualità e la genuinità del prodotto delle imprese artigiane commenta Vendemiano Sartor, presidente di Confartigianato Marca Trevigiana - e che non esiste limite alla fantasia dei gelatieri che sono riusciti a inventare centinaia di gusti, realizzati con materie prime rigorosamente fresche, senza conservanti e additivi artificiali, e lavorati secondo le tecniche tradizionali». Nella classifica dei gusti, infatti, anche per il 2018, gelaterie stravincono gli intramontabili fragola e cioccolato, e poi nocciola, limone, crema, pistacchio e stracciatella, con, ad inseguire, anche qualche sapore (oltre seicento quelli censiti) più recente, come limoncello, tè verde o loacker. Sempre più diffuse le ricette per chi soffre di intolleranze o problemi dietetici, ma pure l'utilizzo di specialità alimentari del territorio: ecco allora il gelato al prosecco, alle giuggiole, alla fregolotta, persino ai vari formaggi Dop o al veneziano carciofo di Sant'Erasmo. Da provare per i più ardimentosi, basta ricordare, avverte Sartor, che il vero gelato artigianale è realizzato solo con latte, uova, zucchero e frutta (o altri ingredienti naturali), senza nessun semilavorato industriale.
M.Z.
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