GAIARINE
Il titolo è forte: Gaiarine un comune in decomposizione, parole e musica dei tre gruppi di opposizione, Esserci, Insieme per il bene comune e Bressan sindaco, in un volantino diffuso in paese. Sotto accusa la fuga del personale negli ultimi mesi, che influisce anche nella qualità dei servizi alla cittadinanza. «Siamo preoccupati, molto - scrivono i consiglieri di minoranza a fine luglio terminerà il lavoro l'assistente sociale, e nulla è dato sapere sulla eventuale sostituzione, a maggio se n'è andata in pochi giorni la responsabile dell'ufficio amministrativo, e il sindaco solo pochi giorni prima aveva negato problemi interni agli uffici». Sono solo gli ultimi avvenimenti da palazzo per i quali il timore è che a rimetterci possano essere i cittadini. Per la vicenda della risorsa amministrativa la giunta è riuscita a tamponare spiega la minoranza chiedendo aiuto a Codognè e quindi con una persona in comando da San Donà di Piave. «Però è stata una cosa in urgenza senza assicurazioni sui tempi di permanenza, e senza assicurazioni per il futuro. Non entriamo nei dettagli delle motivazioni che inducono i dipendenti comunale a scappare è riportato nel volantino ma in generale è evidente che in Municipio si vive male. Lo confermano i cittadini che hanno a che fare con i vari uffici comunali, e questo testimonia i grossi limiti dell'attuale giunta». Viene poi evidenziato anche il forte rischio del trasferimento della guardia medica da Francenigo a Vazzola, o a Roverbasso. «Potremmo aggiungere molte altre cose e lo faremo, ma per ora noi tutto questo lo chiamiamo incapacità» è la chiosa finale del documento.
«Se hanno vinto concorsi, magari da anni, un sindaco non può opporsi - commenta il primo cittadino, Mario Cappellotto e a chi chiede mobilità, non gliela concediamo. In realtà all'opposizione siamo ormai stufi di rispondere, noi siamo qui per lavorare non per chiacchierare, siamo presenti a ogni ora. Chi parla contesta sempre: dall'orario di un consiglio alle vicende interne. Vogliono creare scompiglio, ma non c'è problema».
Ful.Fio.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Il titolo è forte: Gaiarine un comune in decomposizione, parole e musica dei tre gruppi di opposizione, Esserci, Insieme per il bene comune e Bressan sindaco, in un volantino diffuso in paese. Sotto accusa la fuga del personale negli ultimi mesi, che influisce anche nella qualità dei servizi alla cittadinanza. «Siamo preoccupati, molto - scrivono i consiglieri di minoranza a fine luglio terminerà il lavoro l'assistente sociale, e nulla è dato sapere sulla eventuale sostituzione, a maggio se n'è andata in pochi giorni la responsabile dell'ufficio amministrativo, e il sindaco solo pochi giorni prima aveva negato problemi interni agli uffici». Sono solo gli ultimi avvenimenti da palazzo per i quali il timore è che a rimetterci possano essere i cittadini. Per la vicenda della risorsa amministrativa la giunta è riuscita a tamponare spiega la minoranza chiedendo aiuto a Codognè e quindi con una persona in comando da San Donà di Piave. «Però è stata una cosa in urgenza senza assicurazioni sui tempi di permanenza, e senza assicurazioni per il futuro. Non entriamo nei dettagli delle motivazioni che inducono i dipendenti comunale a scappare è riportato nel volantino ma in generale è evidente che in Municipio si vive male. Lo confermano i cittadini che hanno a che fare con i vari uffici comunali, e questo testimonia i grossi limiti dell'attuale giunta». Viene poi evidenziato anche il forte rischio del trasferimento della guardia medica da Francenigo a Vazzola, o a Roverbasso. «Potremmo aggiungere molte altre cose e lo faremo, ma per ora noi tutto questo lo chiamiamo incapacità» è la chiosa finale del documento.
«Se hanno vinto concorsi, magari da anni, un sindaco non può opporsi - commenta il primo cittadino, Mario Cappellotto e a chi chiede mobilità, non gliela concediamo. In realtà all'opposizione siamo ormai stufi di rispondere, noi siamo qui per lavorare non per chiacchierare, siamo presenti a ogni ora. Chi parla contesta sempre: dall'orario di un consiglio alle vicende interne. Vogliono creare scompiglio, ma non c'è problema».
Ful.Fio.
