Furto inglese di bici Pinarello: un giallo internazionale

Lunedì 22 Ottobre 2018
COME UN FILM
TREVISO La trama sembra uscita dalla penna di Agatha Christie o di Arthur Conan Doyle, il principale indiziato stavolta non è il solito maggiordomo ma l'autista del camion che trasportava le bici Pinarello di ritorno dalla Fiera di Birmingham, in Inghilterra. Indiziato, sì. E a lungo interrogato ma poi rilasciato perchè col maxi furto da 200mila euro sembra non c'entri affatto. Gli ingredienti misteriosi però ci sono tutti: per cominciare l'ambientazione, in Inghilterra, patria del giallo con l'altrettanta mitica Scotland Yard che indaga e gli emuli di Hercule Poirot e Sherlock Holmes alla ricerca di un minimo indizio per consegnare i colpevoli alla giustizia.
POCHE CERTEZZE
La cronaca è avara di dettagli, ma il furto si può così riassumere: lLa settimana scorsa chiude la fiera della bicicletta a Birmingham che, con Londra e Manchester, è la più importante del Regno Unito dove la bici gode di immensa popolarità. Tra gli espositori in prima fila il marchio Pinarello con il quale Bradley Wiggins, Chris Froome e Geraint Thomas dominano la scena da una decina d'anni vincendo a raffica Tour, Giro e Vuelta, oltre a qualche titolo mondiale su pista. Indiscutibile l'enorme popolarità e l'appeal del brand trevigiano Oltremanica grazie alle imprese dei tre assi del pedale del team Sky. Si smontano dunque gli stand, gli espositori lasciano la fiera e le biciclette vengono imballate negli appositi contenitori per non danneggiarle in vista del lungo viaggio per rientrare a Treviso. Un camion senza scritte che facessero intuire il prezioso carico (Pinarello si affida a una ditta di Montebelluna) si avvia verso l'talia. Finchè l'autista non decide di fermarsi per un rifornimento ed espletato un bisogno fisiologico trova il cassone scassinato. E vuoto. Da qui i primi sospetti su di lui. L'uomo ha passato due giorni in stato di fermo. Evidente il fatto che fosse stato seguito sin dal primo km. Il bottino: 19 bici nuove di zecca e altre 7 che rappresentano ognuna un anno di produzione dal 2010 e di proprietà del team Sky. In mezzo anche il trofeo donato ogni anno dalla città di Parigi al vincitore della Grande Boucle 2018 (Geraint Thomas).
VALORE AFFETTIVO
«Del valore commerciale non voglio nemmeno parlare -racconta Fausto Pinarello- men che meno di quello affettivo. Il punto è che questi fatti si ripetono con troppa frequenza, la notizia mi è giunta mercoledì quando ero a Roma, non so molto di più di quello che dico adesso, Scotland Yard è già ermetica di suo».
SEMPRE NEL MIRINO
A inizio due malviventi si erano introdotti nel negozio di Treviso e in 32 secondi (cronometrati dalle telecamere) si sono in spalla 2 bici ciascuno, valore 50mila euro. «Noi facciamo tutto per esser sicuri ma evidentemente non basta. Dovrei dormire in negozio? Nemmeno fosse fantascienza, mi rifiuto categoricamente di pensare a una cosa del genere».
Riccardo Menegatti
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