Furto alla Casa del Giovane: ladri scappano con 1200 euro

Lunedì 27 Dicembre 2021
Furto alla Casa del Giovane: ladri scappano con 1200 euro
CASALE
Sono entrati e hanno agito a colpo sicuro. Come se sapessero cosa cercare e dove trovarlo. Così, mercoledì scorso tra le 12 e le 14, hanno forzato il portone d'ingresso della Casa del Giovane, di fianco alla canonica e alla chiesa di Santa Maria Assunta di Casale. Poi, hanno scassinato anche la porta d'accesso all'ufficio e, una volta all'interno, hanno aperto, forzandolo, il cassetto della scrivania dove erano stati riposti i soldi per l'organizzazione delle attività rivolte ai ragazzi della parrocchia, in questo particolare periodo dell'anno. Esattamente 1.200 euro. Arraffati i soldi sono fuggiti imboccando la stessa strada usata per entrare: dalla porta principale.
IL FATTO
Il furto è stato scoperto poco dopo quando i volontari e il parroco sono entrati nella struttura per iniziare le attività previste nell'imminenza del Natale. Hanno visto la porta aperta, sono corsi in ufficio con il timore, poi confermato, che fossero spariti i soldi per organizzare le attività per i bambini. E, una volta avuta la certezza che i loro dubbi erano realtà, il parroco ha immediatamente chiamato i carabinieri che, una volta sul posto, hanno effettuato un sopralluogo e hanno sentito il parroco. Al momento del furto, però, non c'era nessuno.
IL RAMMARICO
«Dispiace e allarma un fatto di questo genere. Non teniamo mai soldi nel cassetto dell'ufficio alla Casa del Giovane. È strano che i ladri siano entrati proprio quando c'erano contanti. Sembrava che sapessero cosa e dove rubare - dice don Daniele Michieli - Dispiace anche perchè quei soldi erano stati destinati a tutte le iniziative pensate per il periodo di Natale. Iniziative che sono state garantire ugualmente. Però, con uno sforzo economico maggiore da parte della parrocchia». Il periodo non è dei più facili e la parrocchia tenta di far fronte alla molteplicità di bisogni che vengono a galla di giorno in giorno. «Cerchiamo di dare risposta alle famiglie che si trovano temporaneamente in difficoltà, anche per la precarietà dovuta alle conseguenze del Covid che causa mancanza di lavoro per certi settori» sottolinea don Michieli. Dover, quindi, attingere alle casse della parrocchia per appianare il buco causato dal furto non è operazione indolore. La canonica di Santa Maria Assunta a Casale non è nuova a episodi del genere. L'ultima volta era stato nel gennaio del 2019 quando i malviventi erano riusciti a portare via due computer e la cassetta con le offerte. «Fortunatamente non ricordo altri furti subiti negli ultimi anni - conclude don Michieli - Ho presentato denuncia ai carabinieri per il furto subito e tra oggi e domani cercherò di far riparare le porte che sono state forzate nella speranza che non si ripetano episodi deprecabili di questa natura».
Valeria Lipparini
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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