NERVESA
Non c'è soltanto il tragico schianto costato la vita a Davide Callegari ad aver funestato la nottata di sabato. Nelle prime ore del mattino le strade della Marca sono state costellate di incidenti. Quattro i più seri, a partire dall'uscita di strada che ha coinvolto quattro ragazzi tra i 18 e i 21 anni in via Priula alle porte di Nervesa.
ALTA VELOCITÀ
Appena dopo le 3 di domenica un'automobile con a bordo quattro giovani, due ragazze e due ragazzi, stava percorrendo via Priula. Il gruppetto stava rientrando dopo una serata in compagnia diretto verso il centro di Nervesa quando, all'altezza della zona industriale di Bidasio, il conducente ha perso il controllo del mezzo. Davanti all'ex stabilimento Nervesa Moda Uomo, subito prima della curva a sinistra che attraversa il canale, la vettura è uscita di strada piombando su un palo dell'illuminazione pubblica e continuando la sua corsa addosso alla recinzione dell'azienda. Divelta la ringhiera, il veicolo è atterrato a lato della carreggiata. Dalle lamiere sono riusciti a uscire il 21enne C.S. di Giavera del Montello e il compaesano J.Z. di 19 anni, insieme alla 18enne M.E. di Spresiano e alla 19enne L.I. di Nervesa. I ragazzi sono stati trasferiti per precauzione negli ospedali di Treviso e Montebelluna, ma le prognosi non sarebbero particolarmente gravi. I carabinieri hanno eseguito i rilievi, mentre e ai vigili del fuoco è toccato il compito di mettere in sicurezza l'area. La causa dell'incidente è probabilmente riconducibile alla velocità elevata, ma il conducente sarà sottoposto agli accertamenti tossicologici. Negli stessi momenti Suem, pompieri e forze dell'ordine sono intervenuti anche in via Bassa a Morgano, dove era stata segnalata un'altra uscita di strada. L'incidente ha visto protagonista un uomo che tuttavia poco dopo si è allontanato.
PEDEROBBA E VALDOBBIADENE
Alle 7.30 lungo la Feltrina a Pederobba si è invece verificato uno scontro frontale che ha coinvolto due auto. Una di queste è finita nella canaletta a lato strada, imprigionando all'interno A.L. un 80enne della zona. L'anziano è stato estratto dai vigili del fuoco e affidato alle cure del personale medico che in ambulanza lo ha trasferito all'ospedale di Montebelluna ricoverandolo in codice di media gravità. Mezz'ora più tardi, esattamente sull'altra sponda del Piave, anche una giovane donna è stata protagonista di un incidente mentre percorreva via Europa nel comune di Valdobbiadene, costeggiando il fiume da Bigolino in direzione nord. Nella carambola, la cui esatta dinamica e le cui cause sono al vaglio della polizia stradale, il veicolo è stato interessato da un principio di incendio. L'automobilista è riuscita a uscire dall'abitacolo ed è finita a sua volta all'ospedale di Montebelluna per alcune medicazioni, mentre i pompieri estinguevano il rogo.
Sds
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA Non c'è soltanto il tragico schianto costato la vita a Davide Callegari ad aver funestato la nottata di sabato. Nelle prime ore del mattino le strade della Marca sono state costellate di incidenti. Quattro i più seri, a partire dall'uscita di strada che ha coinvolto quattro ragazzi tra i 18 e i 21 anni in via Priula alle porte di Nervesa.
ALTA VELOCITÀ
Appena dopo le 3 di domenica un'automobile con a bordo quattro giovani, due ragazze e due ragazzi, stava percorrendo via Priula. Il gruppetto stava rientrando dopo una serata in compagnia diretto verso il centro di Nervesa quando, all'altezza della zona industriale di Bidasio, il conducente ha perso il controllo del mezzo. Davanti all'ex stabilimento Nervesa Moda Uomo, subito prima della curva a sinistra che attraversa il canale, la vettura è uscita di strada piombando su un palo dell'illuminazione pubblica e continuando la sua corsa addosso alla recinzione dell'azienda. Divelta la ringhiera, il veicolo è atterrato a lato della carreggiata. Dalle lamiere sono riusciti a uscire il 21enne C.S. di Giavera del Montello e il compaesano J.Z. di 19 anni, insieme alla 18enne M.E. di Spresiano e alla 19enne L.I. di Nervesa. I ragazzi sono stati trasferiti per precauzione negli ospedali di Treviso e Montebelluna, ma le prognosi non sarebbero particolarmente gravi. I carabinieri hanno eseguito i rilievi, mentre e ai vigili del fuoco è toccato il compito di mettere in sicurezza l'area. La causa dell'incidente è probabilmente riconducibile alla velocità elevata, ma il conducente sarà sottoposto agli accertamenti tossicologici. Negli stessi momenti Suem, pompieri e forze dell'ordine sono intervenuti anche in via Bassa a Morgano, dove era stata segnalata un'altra uscita di strada. L'incidente ha visto protagonista un uomo che tuttavia poco dopo si è allontanato.
PEDEROBBA E VALDOBBIADENE
Alle 7.30 lungo la Feltrina a Pederobba si è invece verificato uno scontro frontale che ha coinvolto due auto. Una di queste è finita nella canaletta a lato strada, imprigionando all'interno A.L. un 80enne della zona. L'anziano è stato estratto dai vigili del fuoco e affidato alle cure del personale medico che in ambulanza lo ha trasferito all'ospedale di Montebelluna ricoverandolo in codice di media gravità. Mezz'ora più tardi, esattamente sull'altra sponda del Piave, anche una giovane donna è stata protagonista di un incidente mentre percorreva via Europa nel comune di Valdobbiadene, costeggiando il fiume da Bigolino in direzione nord. Nella carambola, la cui esatta dinamica e le cui cause sono al vaglio della polizia stradale, il veicolo è stato interessato da un principio di incendio. L'automobilista è riuscita a uscire dall'abitacolo ed è finita a sua volta all'ospedale di Montebelluna per alcune medicazioni, mentre i pompieri estinguevano il rogo.
Sds
© RIPRODUZIONE RISERVATA
