FREGONA
È l'unica zona industriale-artigianale della provincia di Treviso ancora priva di copertura telefonica. A giorni, anche le Fratte, con la sua zona abitata e quella con le aziende, potrà contare sul segnale, a beneficio di cellulari e di connessioni a internet. L'antenna posizionata da WindTre è quasi ultimata. Ieri mattina sono stati installati gli ultimi dispositivi per la trasmissione e fra una decina di giorni sarà garantito il segnale ai cellulari. Ora, il prossimo passo dell'amministrazione comunale è dare copertura telefonica anche all'area montana, da Valsalega fino al Cansigio, passando per il Pizzoc.
«Le antenne sono state installate, come pure gli accessori di trasmissione fa il punto l'assessore ai lavori pubblici Sandro Dottor, ieri alle Fratte per seguire i lavori che sta eseguendo una ditta incaricata da WindTre - Manca solo una parabola per l'arrivo del segnale radio. Sarà collocata la prossima settimana. Dunque, fra una decina di giorni anche le Fratte, con la sua zona artigianale e tutte le abitazioni private, potrà avere finalmente copertura telefonica. Questo andrà a beneficio anche di chi si trova a transitare in auto o a piedi per questa zona».
Ancora oggi, quando si percorre la zona sud del comune di Fregona al confine con Cappella Maggiore è regolare che, se si è al telefono, la chiamata si interrompa bruscamente. «In provincia di Treviso questa era l'unica zona artigianale ancora priva di copertura evidenzia l'assessore Dottor - A giorni dunque ci sarà la copertura da parte di WindTre con il 4G». Plaude all'arrivo dell'antenna, i cui lavori erano partiti a dicembre, anche il consigliere comunale Daniele Dal Mas: «Oltre a portare il servizio, porterà nelle casse del Comune 6.000 euro all'anno per 9 anni».
E dopo l'arrivo del segnale alle Fratte, si pensa ora all'area montana. «Sono già in corso dei contatti importanti per portare copertura telefonica in Pizzoc e in Cansiglio aggiorna l'assessore - Speriamo che si possa concretizzare qualcosa già quest'anno». A detta di Dal Mas sarebbe la Tim interessata ad investire sulla piana. «Stanno eseguendo dei test di fattibilità per individuare una postazione idonea in cui installare un ripetitore che garantisca la copertura della zona. Era stata ipotizzata un'installazione a malga Coro, ma lassù manca la rete elettrica afferma il consigliere -. Tim sta ora studiando una postazione dalla quale, con apparecchi innovativi, trasmettere il segnale anche nelle zone più difficili da coprire, come Cadolten o la Valsalega». (c.b.)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA È l'unica zona industriale-artigianale della provincia di Treviso ancora priva di copertura telefonica. A giorni, anche le Fratte, con la sua zona abitata e quella con le aziende, potrà contare sul segnale, a beneficio di cellulari e di connessioni a internet. L'antenna posizionata da WindTre è quasi ultimata. Ieri mattina sono stati installati gli ultimi dispositivi per la trasmissione e fra una decina di giorni sarà garantito il segnale ai cellulari. Ora, il prossimo passo dell'amministrazione comunale è dare copertura telefonica anche all'area montana, da Valsalega fino al Cansigio, passando per il Pizzoc.
«Le antenne sono state installate, come pure gli accessori di trasmissione fa il punto l'assessore ai lavori pubblici Sandro Dottor, ieri alle Fratte per seguire i lavori che sta eseguendo una ditta incaricata da WindTre - Manca solo una parabola per l'arrivo del segnale radio. Sarà collocata la prossima settimana. Dunque, fra una decina di giorni anche le Fratte, con la sua zona artigianale e tutte le abitazioni private, potrà avere finalmente copertura telefonica. Questo andrà a beneficio anche di chi si trova a transitare in auto o a piedi per questa zona».
Ancora oggi, quando si percorre la zona sud del comune di Fregona al confine con Cappella Maggiore è regolare che, se si è al telefono, la chiamata si interrompa bruscamente. «In provincia di Treviso questa era l'unica zona artigianale ancora priva di copertura evidenzia l'assessore Dottor - A giorni dunque ci sarà la copertura da parte di WindTre con il 4G». Plaude all'arrivo dell'antenna, i cui lavori erano partiti a dicembre, anche il consigliere comunale Daniele Dal Mas: «Oltre a portare il servizio, porterà nelle casse del Comune 6.000 euro all'anno per 9 anni».
E dopo l'arrivo del segnale alle Fratte, si pensa ora all'area montana. «Sono già in corso dei contatti importanti per portare copertura telefonica in Pizzoc e in Cansiglio aggiorna l'assessore - Speriamo che si possa concretizzare qualcosa già quest'anno». A detta di Dal Mas sarebbe la Tim interessata ad investire sulla piana. «Stanno eseguendo dei test di fattibilità per individuare una postazione idonea in cui installare un ripetitore che garantisca la copertura della zona. Era stata ipotizzata un'installazione a malga Coro, ma lassù manca la rete elettrica afferma il consigliere -. Tim sta ora studiando una postazione dalla quale, con apparecchi innovativi, trasmettere il segnale anche nelle zone più difficili da coprire, come Cadolten o la Valsalega». (c.b.)
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