Fiera, il prato resta parcheggio Conte: «Solo una piccola parte»

Martedì 21 Maggio 2019
Fiera, il prato resta parcheggio Conte: «Solo una piccola parte»
IL CASO
TREVISO Altra battaglia virtuale, nel senso che è stata combattuta solo dalla minoranza, è scoppiata attorno al Prato della Fiera. Soprattutto Treviso Civica, che con Maria Buoso, ha presentato vari emendamenti tutti bocciati. L'obiettivo era quello di tutelare un'area dalla «storia millenaria», come ha più volte ricordato la Buoso. Treviso Civica - ma anche Pd, Lista Manildo, il Gruppo Misto con Domenico Losappio - hanno puntato essenzialmente su due concetti: non alleggerire le tutele previste per il Prato approvando un'osservazione che chiede la destinazione a parcheggio per un'area di mille metri quadrati, che poi vengono raddoppiati a duemila da un'altra osservazione. Sono state presentate dagli Ordini professionali che hanno sede in zona e da anni chiedono un'area di sosta solo per loro. «Già adesso quell'area non dovrebbe prevedere un parcheggio - ha sottolineato la Buoso - ma c'è temporaneamente per via della sede dell'Usl. Noi siamo assolutamente contrari all'abbassamento delle tutele anche solo per una piccola porzione: si aprirebbe una breccia pericolosa». Il centrosinistra ha quindi chiesto di inserire nel Piano Interventi la possibilità di realizzare un parcheggio nell'area ex Telecom, idea già avanzata dalla precedente amministrazione. Ma che l'attuale maggioranza non ha ritenuto applicabile, respingendola. E già questo avrebbe dovuto chiudere ogni discorso. Ma Treviso Civica ha insistito chiedendo che i vincoli di tutela non venissero toccati: altra bocciatura.
BATTIBECCO
Uno dei pochi sussulti si è avuto quando uno da pubblico ha urlato un vergognativi diretto alla maggioranza e subito rimbeccata dal presidente Giancarlo Iannicelli. Caustico Riccardo Barbisan, capogruppo della Lega: «Non capisco gli emendamenti presentati, su Prato della Fuera, abbiamo mantenuto il PI fatto da Manildo, quindi da loro».
IL SINDACO
«Il Piano Interventi - ha poi spiegato il sindaco Mario Conte - è snello e sblocca la città. Su Prato della Fiera il discorso è diverso da quello fatto. Andremo a fare è una piccola razionalizzazione dei posti esistenti e l'area che diventerà parcheggio è assolutamente marginale rispetto al Prato, tutto spostata verso la chiesa. E poi l'ex Camuzzi: rientra tutto in un piano di recupero molto complesso, che prevede anche la riqualificazione della stazione delle corriere, che andremo a spostare».
P. Cal.
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