SPRESIANO
Fassa Bortolo si espande anche in Spagna. L'impresa trevigiana, marchio storico nel settore dell'edilizia, ha acquisito con una trattativa lampo un'azienda leader nella produzione di gesso con base a Vera, in Andalusia, salvandola dal fallimento. Con questa ultima operazione, la società di Spresiano arriva a contare complessivamente 18 stabilimenti tra Italia, Portogallo e la stessa Spagna. «Le politiche di sviluppo dicono dal quartier generale di via Lazzaris si traducono in una crescita del fatturato che dovrebbe arrivare a 400 milioni di euro entro l'anno». Prima della grande crisi edilizia che travolse il paese iberico nel 2008, l'azienda andalusa era un punto di riferimento nella produzione di gesso, controsoffitti e intonaci a base di cemento. Registrava un fatturato di 40 milioni di euro e contava 80 addetti nello stabilimento che si estende su una area di oltre 25 ettari, con una superficie coperta di 25mila metri quadrati. Fassa Bortolo è riuscita a trovare l'accordo con la proprietà spagnola per l'acquisizione proprio nel giorno in cui si stava preparando a portare i libri in tribunale. «In pochi giorni abbiamo concluso un'operazione che salva dal fallimento uno stabilimento storico nel settore spiega Paolo Fassa, presidente dell'omonimo gruppo ho già incontrato i 16 dipendenti rimasti in azienda per rassicurarli sul futuro. E ho esortato quelli che sono andati via per la mancanza di prospettive a ritornare, perché abbiamo pronto un piano di rilancio delle attività che riporterà la società alla situazione ante crisi». «Ricordo aggiunge che prima della congiuntura negativa la Spagna era il paese che investiva più di tutti nel settore delle costruzioni». Oltre a migliorare la qualità delle produzioni dal punto di vista tecnologico, Fassa Bortolo si impegnerà anche a livello finanziario con importanti investimenti per ripianare i debiti e approntare un piano di rilancio dello stabilimento spagnolo. (mf)
© RIPRODUZIONE RISERVATA Fassa Bortolo si espande anche in Spagna. L'impresa trevigiana, marchio storico nel settore dell'edilizia, ha acquisito con una trattativa lampo un'azienda leader nella produzione di gesso con base a Vera, in Andalusia, salvandola dal fallimento. Con questa ultima operazione, la società di Spresiano arriva a contare complessivamente 18 stabilimenti tra Italia, Portogallo e la stessa Spagna. «Le politiche di sviluppo dicono dal quartier generale di via Lazzaris si traducono in una crescita del fatturato che dovrebbe arrivare a 400 milioni di euro entro l'anno». Prima della grande crisi edilizia che travolse il paese iberico nel 2008, l'azienda andalusa era un punto di riferimento nella produzione di gesso, controsoffitti e intonaci a base di cemento. Registrava un fatturato di 40 milioni di euro e contava 80 addetti nello stabilimento che si estende su una area di oltre 25 ettari, con una superficie coperta di 25mila metri quadrati. Fassa Bortolo è riuscita a trovare l'accordo con la proprietà spagnola per l'acquisizione proprio nel giorno in cui si stava preparando a portare i libri in tribunale. «In pochi giorni abbiamo concluso un'operazione che salva dal fallimento uno stabilimento storico nel settore spiega Paolo Fassa, presidente dell'omonimo gruppo ho già incontrato i 16 dipendenti rimasti in azienda per rassicurarli sul futuro. E ho esortato quelli che sono andati via per la mancanza di prospettive a ritornare, perché abbiamo pronto un piano di rilancio delle attività che riporterà la società alla situazione ante crisi». «Ricordo aggiunge che prima della congiuntura negativa la Spagna era il paese che investiva più di tutti nel settore delle costruzioni». Oltre a migliorare la qualità delle produzioni dal punto di vista tecnologico, Fassa Bortolo si impegnerà anche a livello finanziario con importanti investimenti per ripianare i debiti e approntare un piano di rilancio dello stabilimento spagnolo. (mf)
