Ex medico stroncato da un infarto, la famiglia richiede l'autopsia

Mercoledì 14 Aprile 2021
Ex medico stroncato da un infarto, la famiglia richiede l'autopsia
(pdc) Le esequie dell'ex medico Csaba Gombos, deceduto lunedì scorso a causa di un infarto, dovranno aspettare l'esito dell'esame autoptico che la famiglia ha richiesto nella mattinata di ieri per determinare le cause del decesso. Il dottore, classe 1935, è morto improvvisamente nella centralissima piazza Europa mentre passeggiava, a poche centinaia di metri dalla sua abitazione. Era la sua prima uscita dopo essere rimasto in casa a causa dei postumi del vaccino, inoculato il 3 aprile. «Vogliamo vederci chiaro e capire se ci fossero delle patologie cardiopatiche di cui non eravamo a conoscenza- afferma il figlio Alessio- Abbiamo deciso di farlo perché nostro padre era un modello di salute: non beveva, non fumava ed era attivo fisicamente. Non soffriva di alcuna patologia pregressa. Tutti in famiglia siamo pro vaccino, ma vogliamo capire se la causa sia legata o no a questo». «Si era vaccinato per poter tornare liberamente in Ungheria - dice la moglie Donata -. Ma dopo la somministrazione ha cominciato subito a sentirsi male. La febbre lo ha tenuto a letto per tutta la settimana. Lunedì è voluto uscire a piedi per fare una passeggiata. Dopo qualche minuto mi hanno telefonato che si era sentito male. Quando sono arrivata in piazza non c'era più niente da fare».
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