Ex Maber, si cercano volontari per il nuovo vax point

Giovedì 6 Maggio 2021
Ex Maber, si cercano volontari per il nuovo vax point
IL PROGETTO
TREVISO Prende forma il mega polo vaccinale delle Castrette a Villorba. Da una parte della strada c'è l'ex Maber, struttura pronta a diventare il centro dove eseguire anche oltre 5mila iniezioni al giorno. A quanto pare l'Usl l'avrà a titolo gratuito. E dall'altra parte c'è lo stabilimento di Benetton, con una porzione già destinata a trasformarsi in un hub vaccinale per i lavoratori delle aziende trevigiane. Andrà avanti su questi due binari la campagna anti-Covid sviluppata dall'Usl della Marca.
L'ACCORDO
Per l'ex Maber non c'è ancora l'ufficialità. Deve essere chiuso l'accordo con Bruno Zago, patron della Pro-Gest di Istrana. Ma nella struttura ci sono già i cartelli che indicano i percorsi per le vaccinazioni. Non solo. Il Rotary ha già lanciato un appello per poter contare su un numero sempre maggiore di volontari pronti a lavorare a vario titolo nelle sedi vaccinali. Sono quasi 80 quelli già in servizio, tra giovani appena maggiorenni, medici in pensione e professionisti di ogni età. «L'imminente apertura del nuovo Vax Point di Villorba richiederà l'impegno di molti volontari» sottolineano. La chiamata è partita. Di pari passo verranno chiusi gli attuali centri vaccinali del Bocciodromo di Villorba e del centro sportivo via chiesa a Lughignano di Casale.
I RICHIAMI
Questa, almeno, è l'indicazione che gli operatori stanno dando ai cittadini che si sottopongono alla prima dose: «Il richiamo verrà fatto a Villorba perché questi altri centri verranno chiusi». In ogni caso, se ne discuterà nella prossima conferenza dei sindaci dell'Usl.
Per quanto riguarda la trasformazione di parte degli stabilimenti di Benetton in un hub vaccinale per le imprese, poi, non si attende che il semaforo verde sul piano nazionale.
L'HUB
«Ringraziamo il gruppo Benetton per la grande disponibilità dice Francesco Benazzi, direttore generale dell'Usl della Marca potremo partire con le vaccinazioni contro il coronavirus per i lavoratori non appena ci sarà il via libera per la fase dedicata alle imprese sia dal generale Figliuolo che a livello regionale».
Visto l'andamento attuale, si potrebbe iniziare con i lavoratori già entro la fine di maggio. L'importante è che le dosi di vaccino continuino ad arrivare in modo puntuale. E soprattutto sempre più abbondante. (MF)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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