Esce a fare una passeggiata trova un cadavere: «Suicidio»

Domenica 29 Marzo 2020
Esce a fare una passeggiata trova un cadavere: «Suicidio»
CARBONERA
È uscito di casa per una breve passeggiata col cagnolino quando ha scorto, nel boschetto lungo la strada, la sagoma di un uomo. Si è avvicinato per capire cosa fosse successo e si è subito reso conto che si trattava di un cadavere. Accanto al corpo c'era un coltello. La vittima, un 54enne di origini cinesi si scoprirà in seguito, aveva alcuni tagli sulle braccia ma non particolari segni di violenza. In via Salvo D'Acquisto, a Carbonera, a poche centinaia di metri dalla pizzeria Tiepolo, si sono subito precipitati i carabinieri e il magistrato di turno per ricostruire la vicenda. Inizialmente anche l'ipotesi di un barbaro omicidio è stata tenuta in considerazione, ma al termine dei primi accertamenti gli investigatori hanno dipanato ogni dubbio: l'uomo che giaceva a terra si era suicidato. Aveva prima tentato di farsi del male con la lama del coltello, ritrovato accanto al corpo, poi aveva legato una corda a un albero e si era impiccato, salvo poi precipitare a terra dopo il cedimento della fune.
IL RITROVAMENTO
L'allarme è scattato alle 17,30 quando il cittadino di Carbonera, seguendo il corso del Melma, si è imbattuto nel cadavere del 54enne di origini cinesi. Per prima cosa è stato chiesto l'intervento del 118 e del medico legale, intervenuto assieme ai carabinieri del nucleo radiomobile di Treviso del tenente Andrea Caminiti. La situazione però non era affatto chiara: i tagli sulle braccia, la presenza del coltello, il fatto che il cadavere fosse lì da diverse ore, probabilmente da giorni, ha reso necessario anche l'intervento sul posto della scientifica, del tenente colonnello Giovanni Mura, comandante del nucleo investigativo, e del magistrato di turno, il sostituto procuratore Francesca Torri. Il medico legale ha ipotizzato che il 54enne fosse morto dalle 48 alle 72 ore prima del ritrovamento, mentre i carabinieri, dopo aver rintracciato i familiari della vittima, hanno tracciato un breve profilo del soggetto, escludendo in breve tempo la pista dell'omicidio. Nessun movente, viste le frequentazioni del 54enne, sembrava plausibile.
GLI ACCERTAMENTI
È successivamente emerso che l'uomo, senza precedenti penali ma dal difficile passato, attualmente senza lavoro, aveva già manifestato intenti suicidi. Anche i contatti con i familiari, residenti in zona, erano praticamente nulli, e ogni altra forma di rapporto sociale era del tutto deteriorata. Pezzo per pezzo, come un puzzle, i carabinieri hanno quindi ricostruito quanto sarebbe successo, escludendo gradualmente ogni pista alternativo a quella del gesto volontario. Gli accertamenti sono durati molto a lungo, visto che la rimozione della salma è stato autorizzato solo in tarda serata, verso le 22. Nei prossimi giorni, per sciogliere ogni dubbio, verrà eseguita l'autopsia sul corpo del 54enne cinese, che non avrebbe comunque lasciato alcun biglietto per spiegare i motivi del suo gesto, avvenuto proprio nei giorni in cui gli spostamenti dei cittadini sono limitati per l'allarme coronavirus: il cadavere sarebbe potuto rimanere lì, nel bosco, per chissà quanti giorni ancora.
Alberto Beltrame
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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