ORE CONCITATE
TREVISO È partito il rush finale per strappare una candidatura alle prossime elezioni politiche del 4 marzo. Tra giovedì e venerdì la Lega e il Pd definiranno le proprie liste. Bisogna decidere chi far correre e chi invece dovrà restare fuori. La situazione è magmatica.
LEGA
Ieri le proposte di candidature sono state esaminate dai vertici nazionali. Ma la benedizione ufficiale la darà solo il segretario Matteo Salvini. Per quanto riguarda la Marca ci sono in ballo 35 nomi. L'idea del Carroccio è di puntare in particolare su una pattuglia di amministratrici donne per le liste proporzionali. Tra Camera e Senato ci saranno Sonia Fregolent (sindaco di Sernaglia), Marica Fantuz (sindaco di Meduna di Livenza), Angela Colmellere (sindaco di Miane) e Valeria Salvati (capogruppo a Preganziol). Mentre Marinella Tormena (sindaco di Crocetta) potrebbe correre per la Camera all'uninominale di Montebelluna. Per quanto riguarda gli uomini, un posto nella lista proporzionale per la Camera di Castelfranco potrebbe andare a Fulvio Pettenà, storico presidente del consiglio della Provincia. Nell'altro collegio dovrebbe esserci Franco Manzato, ex assessore regionale. Per il Senato in ballo ci sono l'ex senatore Giampaolo Vallardi e Giampaolo Dozzo, l'uomo, già capogruppo a Montecitorio, che da commissario ha gestito la Lega veneta dopo il terremoto Tosi.
PARTITO DEMOCRATICO
Ancora tutto in divenire. Una schiarita potrebbe arrivare dalla riunione convocata a Roma per giovedì. Il posto da capolista per il Senato, comunque, dovrebbe essere occupato da una donna del Pd veneziano. Subito dietro è bagarre. Il secondo posto, uno degli ultimi realisticamente utili per la possibile elezione, è conteso tra Roberto Grigoletto (vicesindaco di Treviso) e Laura Puppato (ex sindaco di Montebelluna e senatrice uscente). Quest'ultima, però, potrebbe anche essere candidata nel collegio di Montebelluna per l'uninominale alla Camera. Sembra certo che la lista proporzionale per la Camera comprendente Treviso e Belluno sarà guidata da Roger De Menech (ex segretario regionale e deputato uscente). Il vertice di quella comprendente Venezia e Castelfranco, invece, potrebbe essere affidato a Pierpaolo Baretta (veneziano, sottosegretario al ministero dell'Economia). Resta da capire il destino di Simonetta Rubinato (ex sindaco di Roncade e deputata uscente) che ha dato vita alla corrente Autonomia Dem ma che ha smentito categoricamente di voler lasciare il Pd.
FORZA ITALIA
Tensione alle stelle. Gli esponenti trevigiani sembrano faticare a trovare posti in lista. Si puntava molto su Raffaele Baratto nel collegio uninominale di Conegliano. Ma a quanto pare la speranza è sfumata. Al posto suo dovrebbe esserci Piergiorgio Cortellazzo (padovano, ex consigliere regionale). Mentre Baratto potrebbe essere dirottato al terzo posto nel collegio proporzionale per la Camera. Posizione scomoda per sperare nell'elezione. Gaia Maschio (vicesindaco di Conegliano), Lucrezia Favaro (capogruppo a Montebelluna), Debora Varaschin (assessore di Montebelluna) e Greta Pietrobon (componente del cda di Ascopiave) saranno nelle liste, ma non nelle prime posizioni.
M5S
I risultati delle Parlamentarie per i colleghi plurinominali sono stati resi pubblici domenica. Per la Camera sono stati scelti Daniela Bolzan, traduttrice 50enne residente nel quartier del Piave, Maurizio Mestriner, 30enne attivista di Ponzano, e Lucia Giugliano, 40enne di Borso del Grappa. Mentre Gianni Girotto, senatore uscente di San Biagio, è in seconda posizione per la corsa al Senato.
Mauro Favaro
© RIPRODUZIONE RISERVATA TREVISO È partito il rush finale per strappare una candidatura alle prossime elezioni politiche del 4 marzo. Tra giovedì e venerdì la Lega e il Pd definiranno le proprie liste. Bisogna decidere chi far correre e chi invece dovrà restare fuori. La situazione è magmatica.
LEGA
Ieri le proposte di candidature sono state esaminate dai vertici nazionali. Ma la benedizione ufficiale la darà solo il segretario Matteo Salvini. Per quanto riguarda la Marca ci sono in ballo 35 nomi. L'idea del Carroccio è di puntare in particolare su una pattuglia di amministratrici donne per le liste proporzionali. Tra Camera e Senato ci saranno Sonia Fregolent (sindaco di Sernaglia), Marica Fantuz (sindaco di Meduna di Livenza), Angela Colmellere (sindaco di Miane) e Valeria Salvati (capogruppo a Preganziol). Mentre Marinella Tormena (sindaco di Crocetta) potrebbe correre per la Camera all'uninominale di Montebelluna. Per quanto riguarda gli uomini, un posto nella lista proporzionale per la Camera di Castelfranco potrebbe andare a Fulvio Pettenà, storico presidente del consiglio della Provincia. Nell'altro collegio dovrebbe esserci Franco Manzato, ex assessore regionale. Per il Senato in ballo ci sono l'ex senatore Giampaolo Vallardi e Giampaolo Dozzo, l'uomo, già capogruppo a Montecitorio, che da commissario ha gestito la Lega veneta dopo il terremoto Tosi.
PARTITO DEMOCRATICO
Ancora tutto in divenire. Una schiarita potrebbe arrivare dalla riunione convocata a Roma per giovedì. Il posto da capolista per il Senato, comunque, dovrebbe essere occupato da una donna del Pd veneziano. Subito dietro è bagarre. Il secondo posto, uno degli ultimi realisticamente utili per la possibile elezione, è conteso tra Roberto Grigoletto (vicesindaco di Treviso) e Laura Puppato (ex sindaco di Montebelluna e senatrice uscente). Quest'ultima, però, potrebbe anche essere candidata nel collegio di Montebelluna per l'uninominale alla Camera. Sembra certo che la lista proporzionale per la Camera comprendente Treviso e Belluno sarà guidata da Roger De Menech (ex segretario regionale e deputato uscente). Il vertice di quella comprendente Venezia e Castelfranco, invece, potrebbe essere affidato a Pierpaolo Baretta (veneziano, sottosegretario al ministero dell'Economia). Resta da capire il destino di Simonetta Rubinato (ex sindaco di Roncade e deputata uscente) che ha dato vita alla corrente Autonomia Dem ma che ha smentito categoricamente di voler lasciare il Pd.
FORZA ITALIA
Tensione alle stelle. Gli esponenti trevigiani sembrano faticare a trovare posti in lista. Si puntava molto su Raffaele Baratto nel collegio uninominale di Conegliano. Ma a quanto pare la speranza è sfumata. Al posto suo dovrebbe esserci Piergiorgio Cortellazzo (padovano, ex consigliere regionale). Mentre Baratto potrebbe essere dirottato al terzo posto nel collegio proporzionale per la Camera. Posizione scomoda per sperare nell'elezione. Gaia Maschio (vicesindaco di Conegliano), Lucrezia Favaro (capogruppo a Montebelluna), Debora Varaschin (assessore di Montebelluna) e Greta Pietrobon (componente del cda di Ascopiave) saranno nelle liste, ma non nelle prime posizioni.
M5S
I risultati delle Parlamentarie per i colleghi plurinominali sono stati resi pubblici domenica. Per la Camera sono stati scelti Daniela Bolzan, traduttrice 50enne residente nel quartier del Piave, Maurizio Mestriner, 30enne attivista di Ponzano, e Lucia Giugliano, 40enne di Borso del Grappa. Mentre Gianni Girotto, senatore uscente di San Biagio, è in seconda posizione per la corsa al Senato.
Mauro Favaro
