Effetto Prosecco e Unesco: in due anni boom di turisti

Mercoledì 28 Marzo 2018
Effetto Prosecco e Unesco: in due anni boom di turisti
VALDOBBIADENE
Boom di turisti a Valdobbiadene. Prosecco e Unesco hanno fatto chiudere il 2017 con oltre 37mila presenze, cioè notti dormite. Turisti attratti dalla terra in cui viene coltivato e prodotto il prosecco docg, ma anche dalle sue colline candidate a patrimonio Unesco e poi dalla montagna del comprensorio del Cesen, dai suoi borghi e dal Piave. «I dati confermano la nostra vocazione turistica sottolinea l'assessore Tommaso Razzolini - Siamo la terra del prosecco, ma quando il turista arriva qui scopre poi che c'è dell'altro, dalle piccole produzioni locali a specialità come il pane cotto in uno dei pochi forni a legna oggi rimasti, il caffè torrefatto in quella che è la più piccola torrefazione d'Italia, i formaggi e i salumi. E dalla montagna al Piave il nostro territorio offre un paesaggio unico».
I NUMERI
Il 2017 si è chiuso superando le 37mila notti dormite nelle strutture ricettive valdobbiadenesi e con arrivi che hanno sfiorato quota 20.800. Un anno fa gli arrivi erano stati 17.254 e le presenze (notti dormite) 31.128. Nel 2015, 10.109 gli arrivi e 26.464 le presenze. In due anni, dunque, gli arrivi si sono più che raddoppiati e le notti dormite sono aumentate di un 40 per cento. In particolare, i pernottamenti hanno permesso di aumentare gli introiti dall'imposta di soggiorno. «Quest'anno sfiora i 43mila euro dettaglia Razzolini - ben oltre le aspettative stimate in 40mila euro, somma che ci permette di coprire i costi annuali del nostro ufficio turistico. A fine 2017 abbiamo dunque una maggiore entrata, circa 3mila euro, che non è una grossa cifra, ma il tanto che ci permette di poter partire con i progetti di valorizzazione turistica lanciati in un recente incontro pubblico dagli operatori del settore. Per questo convocherò il tavolo dell'imposta di soggiorno per decidere il da farsi. Questa somma ci permetterebbe di finanziare il passaporto del Cesen oppure la T-Card, iniziative nate da basso e che speriamo di poter far decollare a breve».
IL PICCO
Nel corso del 2017 è stato il trimestre aprile-giugno a far registrare il maggior numero di presenze, cioè 12.539, seguito dal periodo estivo luglio-agosto-settembre con 12.064 notti dormite. L'anno prima in questi due trimestri le presenze avevano di poco superato quota 10mila.
Claudia Borsoi
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