EDILIZIA
TREVISO Proprio mentre in Regione si sta lavorando per migliorare il regolamento sulle case Ater, a Treviso il Comune mette a disposizione quasi 50 alloggi, 46 per l'esattezza, ristrutturati e pronti per essere assegnati dando così una robusta sforbiciata alle graduatorie.
L'ELENCO
Gli appartamenti rimessi a posto si trovano in varie zone della città: 9 sono a San Liberale, fra via Toscana (2 appartamenti al civico 8 e al civico 20), via Lazio (4 al civico 3) e via Sicilia (1 al civico 17) e rimetterli a posto è costato 420 mila euro. Con un secondo appalto è stata poi ultimata la ristrutturazione di altri 14 alloggi ERP a San Zeno e Sant'Antonino in via Sant'Antonino (3 alloggi al civico 175), via Capuzzo (2 al civico 2), via Vanzo (1 al civico 1, 1 al civico 3, 2 al civico 4) e Vicolo San Zeno (2 al civico A/2, 2 al civico B/3). Anche in questo caso la riqualificazione è stata completa (impianti, pavimentazioni, serramenti) per un importo di circa 650 mila euro.
IL FUTURO
La Giunta inoltre ha approvato i progetti esecutivi relativi agli interventi di ristrutturazione completa degli alloggi di via Vanzo (1 alloggio al civico 2, 1 al civico 5 e 5 al civico 6), via Bianchini (3 al civico 3, 1 al civico 10, 1 al civico 12 e 2 al civico 17, 2 al civico 27) e Vicolo San Zeno (2 al civico B/1, 2 al civico B/2) finanziati dal Programma POR-FESR, strumento attraverso il quale la Regione del Veneto, grazie ai fondi messi a disposizione dall'Unione Europea, dallo Stato e dalla Regione stessa, sviluppa un piano di crescita sociale ed economica. L'intervento prevede la sistemazione completa e la sanificazione, con il rifacimento degli impianti, elettrici, termici, porte e serramenti dei 7 alloggi situati in via Vanzo per un importo complessivo di 370 mila euro e dei 16 alloggi in via Bianchini e Vicolo San Zeno, per un totale di 800 mila euro che, come detto, saranno finanziati quasi totalmente dal Programma POR FESR. Nel condominio di via Bianchini 17 e vicolo San Zeno B/2 verranno pure ripassati i manti di copertura a seguito di infiltrazioni mentre nell'immobile di via Bianchini 3 e vicolo San Zeno B/1 verrà realizzata una rampa esterna per l'accesso ai disabili.
SODDISFAZIONE
«Questa Amministrazione sta dimostrando grandissima attenzione nei confronti dei quartieri e delle politiche sociali per garantire ai cittadini appartamenti rinnovati e accoglienti - dice il sindaco Mario Conte- abbiamo comunque ereditato una città con 140 alloggi Erp da ristrutturare completamente e ci siamo mossi subito per prendere per mano la situazione con gli interventi necessari». «Questa Amministrazione è sempre più presente nell'ambito della riqualificazione degli alloggi popolari - aggiunge l'assessore ai Lavori Pubblici Sandro Zampese - per aumentare la disponibilità di quote residenziali per fasce di popolazioni meno abbienti o comunque in possesso dei requisiti. Tali operazioni sono portate avanti in sinergia con l'Assessore alle Politiche Sociali Gloria Tessarolo che indicherà, in base alle istanze, i nuclei familiari ai quali verranno assegnati gli alloggi rinnovati e riqualificati nella totalità. Per la riqualificazione degli alloggi sfitti stiamo già intervenendo grazie al Programma POR FESR».
P. Cal.
© RIPRODUZIONE RISERVATA TREVISO Proprio mentre in Regione si sta lavorando per migliorare il regolamento sulle case Ater, a Treviso il Comune mette a disposizione quasi 50 alloggi, 46 per l'esattezza, ristrutturati e pronti per essere assegnati dando così una robusta sforbiciata alle graduatorie.
L'ELENCO
Gli appartamenti rimessi a posto si trovano in varie zone della città: 9 sono a San Liberale, fra via Toscana (2 appartamenti al civico 8 e al civico 20), via Lazio (4 al civico 3) e via Sicilia (1 al civico 17) e rimetterli a posto è costato 420 mila euro. Con un secondo appalto è stata poi ultimata la ristrutturazione di altri 14 alloggi ERP a San Zeno e Sant'Antonino in via Sant'Antonino (3 alloggi al civico 175), via Capuzzo (2 al civico 2), via Vanzo (1 al civico 1, 1 al civico 3, 2 al civico 4) e Vicolo San Zeno (2 al civico A/2, 2 al civico B/3). Anche in questo caso la riqualificazione è stata completa (impianti, pavimentazioni, serramenti) per un importo di circa 650 mila euro.
IL FUTURO
La Giunta inoltre ha approvato i progetti esecutivi relativi agli interventi di ristrutturazione completa degli alloggi di via Vanzo (1 alloggio al civico 2, 1 al civico 5 e 5 al civico 6), via Bianchini (3 al civico 3, 1 al civico 10, 1 al civico 12 e 2 al civico 17, 2 al civico 27) e Vicolo San Zeno (2 al civico B/1, 2 al civico B/2) finanziati dal Programma POR-FESR, strumento attraverso il quale la Regione del Veneto, grazie ai fondi messi a disposizione dall'Unione Europea, dallo Stato e dalla Regione stessa, sviluppa un piano di crescita sociale ed economica. L'intervento prevede la sistemazione completa e la sanificazione, con il rifacimento degli impianti, elettrici, termici, porte e serramenti dei 7 alloggi situati in via Vanzo per un importo complessivo di 370 mila euro e dei 16 alloggi in via Bianchini e Vicolo San Zeno, per un totale di 800 mila euro che, come detto, saranno finanziati quasi totalmente dal Programma POR FESR. Nel condominio di via Bianchini 17 e vicolo San Zeno B/2 verranno pure ripassati i manti di copertura a seguito di infiltrazioni mentre nell'immobile di via Bianchini 3 e vicolo San Zeno B/1 verrà realizzata una rampa esterna per l'accesso ai disabili.
SODDISFAZIONE
«Questa Amministrazione sta dimostrando grandissima attenzione nei confronti dei quartieri e delle politiche sociali per garantire ai cittadini appartamenti rinnovati e accoglienti - dice il sindaco Mario Conte- abbiamo comunque ereditato una città con 140 alloggi Erp da ristrutturare completamente e ci siamo mossi subito per prendere per mano la situazione con gli interventi necessari». «Questa Amministrazione è sempre più presente nell'ambito della riqualificazione degli alloggi popolari - aggiunge l'assessore ai Lavori Pubblici Sandro Zampese - per aumentare la disponibilità di quote residenziali per fasce di popolazioni meno abbienti o comunque in possesso dei requisiti. Tali operazioni sono portate avanti in sinergia con l'Assessore alle Politiche Sociali Gloria Tessarolo che indicherà, in base alle istanze, i nuclei familiari ai quali verranno assegnati gli alloggi rinnovati e riqualificati nella totalità. Per la riqualificazione degli alloggi sfitti stiamo già intervenendo grazie al Programma POR FESR».
P. Cal.
