Democratici e Dussin un divorzio impossibile

VILLORBA (mf) Intrappolati. Quello tra il Pd e la lista Dussin rischia di essere un divorzio impossibile. Il Pd ha deciso di rompere i rapporti con la civica dopo la scelta del suo ex candidato sindaco, assieme all'altro consigliere eletto nella stessa lista, Claudio Guidolin, di sostenere la giunta del sindaco Marco Serena. Ma a quanto pare gli ormai ex alleati potrebbero essere costretti a convivere ancora sotto lo stesso tetto in consiglio comunale, pur da separati in casa. Perché l'attuale formazione unica Pd-lista Dussin non conta abbastanza consiglieri per dare vita a due gruppi distinti. Oggi sono in tre: la capogruppo Alessandra Callegari, sola espressione del partito di Renzi, più Dussin e Guidolin. «Prendo atto della decisione del Pd spiega Dussin ma lo statuto comunale dice che bisogna essere almeno in tre per formare un nuovo gruppo». A fronte di questo, Callegari non potrebbe costituire da sola il gruppo del Pd. Così come Dussin (in foto) e Guidolin non potrebbero staccarsi portandosi dietro il solo nome della loro civica. Nei mesi scorsi erano circolate alcune voci su un possibile approdo di Dussin nel gruppo dei tre guidato da Emanuela Parchi, che allora era misto e che dopo la modifica dello statuto ha issato la bandiera del Carroccio più ortodosso. Ma adesso le cose sono cambiate. Perché con il suo sostegno, Dussin ha di fatto permesso a Serena di ritirare le dimissioni che aveva rassegnato proprio in polemica con il gruppo della Parchi, pezzo della sua maggioranza che l'ha fatto finire più volte sotto.