Core Festival, raffica di controlli in nove positivi agli stupefacenti

Domenica 16 Giugno 2019
POLIZIA STRADALE
TREVISO Una quarantina di fermati per test antidroga all'uscita del Core Festival e in nove, praticamente uno su quattro, sono risultati positivi al test della saliva. E per sostanze di ogni tipo: cannabinoidi, anfetamine e cocaina e in un caso, oltre all'uso di stupefacenti, è stato riscontrato anche un tasso alcolemico superiore al consentito. Sono gli esiti dei controlli fatti dalla polizia stradale, appostata con un furgone attrezzato in zona dogana proprio per tenere sotto controllo il deflusso del traffico in entrata e in uscita dalla zona dei concerti del Core, manifestazione erede dell'Home Festival e altrettanto di successo. Gli equipaggi impegnati provenivano dai distaccamenti di Castelfranco, Vittorio Veneto e Treviso nord.
ALCOLICI
Il servizio è stato effettuato tra le 22 della sera e le 6 della notte, nei tre giorni dell'evento musicale. Non sono mancate le consuete contestazioni per la guida in stato di ebbrezza per effetto dei controlli con etilometro. Sono risultate positive cinque persone con un tasso alcolemico compreso tra 0.71 mg/l e 1.50 mg/l e sanzionati con multe che vanno da 544 fino a 3200 euro con sospensione della patente fino a un anno. Tutte le sanzioni sono state maggiorate di un terzo perché le infrazioni sono state commesse in ore notturne.
STUPEFACENTI
Ma il dato significativo è stato che su 30 conducenti sottoposti al controllo con precursore per la rilevazione di droga nella saliva, ben 9 sono risultati positivi al tampone salivario che ha riscontrato la presenza di sostanze del tipo cannabinoidi, anfetamine e cocaina. Questa positività è stata poi confermata per 7 dei 9 soggetti sottoposti al controllo con precursore a seguito degli esami di laboratorio della ULSS3 di Mestre effettuati sui campioni di liquidi biologici prelevati da personale dell'ospedale di Treviso. Di questi sette soggetti, quattro sono risultati in stato di alterazione al momento del prelievo, per cui è stato contestato il reato punito con ammenda da 1500 a 6000 euro e arresto da 6 mesi ad 1 anno, con aggravamento della pena da un terzo alla metà per l'orario notturno, e la sospensione della patente da 1 a 2 anni e decurtazione di 10 punti sulla patente.
ALTRE MULTE
Sono state inoltre elevate una decina di contravvenzioni per il mancato uso dei sistemi di ritenuta, una per il mancato uso del casco protettivo e altre decine per infrazioni varie. Il tutto ha portato al ritiro di 12 patenti di guida, alla decurtazione di diverse centinaia di punti e alcune migliaia di euro di sanzioni amministrative.
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