Conte: «Correte assieme, ma Restera e Storga sono sicuri»

Lunedì 26 Agosto 2019
Conte: «Correte assieme, ma Restera e Storga sono sicuri»
LA PROPOSTA
TREVISO Da runner appassionato, il sindaco Mario Conte non poteva che approvare un'iniziativa come quella avviata da Gianluca Sacilotto: una pagina Facebook, Corriamo in Sicurezza, dedicata alle donne che desiderano andare a fare sport in sicurezza lungo la Restera o al parco dello Storga. È sufficiente fare un post indicando luogo e ora per creare un gruppo spontaneo e correre assieme a chiunque voglia aggregarsi. «Bella iniziativa quella della pagina Facebook. Penso che correre in compagnia sia un ottimo modo per socializzare - ammette Conte - ma non facciamo passare il messaggio che la Restera o lo Storga siano luoghi insicuri. Sono invece posti adattissimi per fare una sana attività sportiva».
CHIAREZZA
Il sindaco, in tema di sicurezza, è molto attento. E se da un lato approva la scelta di favorire la formazione di gruppi di runner spontanei, dall'altra fiuta il pericolo e mette dei paletti: «Mi iscriverò anche io a questa pagina e andrò a correre con qualcuno - annuncia - e se questo è un modo per tranquillizzare qualche ragazza che vorrebbe andare a correre ma non lo fa, ben venga. Ma la Restera, come i percorsi lungo lo Storga, sono più che sicuri. I due episodi di tentate molestie accaduti potevano verificarsi ovunque. La vigilanza delle polizia locale e delle forze dell'ordine è massima, chi vuole andare a correre, lo faccia senza problemi. E, per quanto riguarda l'amministrazione comunale, continueremo a investire: stiamo predisponendo il progetto per rifare l'illuminazione pubblica in Restera. In ogni caso: va benissimo fare sport in compagnia, è la cosa migliore in assoluto. Basta non veicolare messaggio sbagliati».
NUOVI AGENTI
Anche per Andrea Gallo, comandante della polizia locale, non va confuso il piacere di una corsa in compagnia con la voglia di sicurezza: «Gli standard di sicurezza sono molto alti in tutti i parchi cittadini - sottolinea - chi sceglie di andare a correre, può farlo tranquillamente anche da solo. Poi, ben vengano queste pagine per creare gruppi spontanei, strumento che però va inteso come valenza sociale». La polizia locale comunque, a cominciare da questo autunno, migliorerà ulteriormente i propri servizi: «Stiamo predisponendo pattuglie velo-montate - annuncia - si tratta di agenti in mountain bike che seguiranno un corso di addestramento particolare e avranno anche dotazioni specifiche: fare un inseguimento con la mountain-bike richiede un'abilità particolare e la conoscenza di alcune tecniche specifiche. Sarà un gruppo composto da una decina di persone». Già in passato sono state organizzate delle pattuglie in mountain bike soprattutto per tenere sotto controllo la zona delle Mura. E negli ultimi giorni un controllo analogo è tornato anche nel parco dello Storga. Adesso il servizio diventerà strutturale.
Paolo Calia
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