CONEGLIANO
Il percorso per rilanciare il commercio in città si avvicina alla seconda tappa, riservata a negozianti e associazioni di categoria. In un periodo particolarmente difficile per il commercio, con vetrine di bar e negozi che si spengono in triste sequenza e non sempre con qualcuno pronto a subentrare, l'amministrazione comunale fa tornare in città lunedì 13 gennaio Giorgio Rizzo, il consulente imprenditore che fu uno dei relatori del convegno svolto all'ex convento San Francesco il 7 novembre. Quella sera, davanti a quasi 300 persone, Rizzo sostenne che per rilanciare Conegliano sotto l'aspetto commerciale e turistico «serve un progetto faro, che renda la città capitale del prosecco per qualche giorno. Occorre un evento che faccia assaggiare ai visitatori la città convincendoli a tornarci con più calma. Oggi il turismo è sempre più emozionale: qui, anche grazie al riconoscimento Unesco, potrà arrivare un milione e mezzo di turisti all'anno, ma non stando fermi».
LE TEMATICHE
L'assessore al commercio Claudia Brugioni anticipa che nel nuovo incontro con Rizzo, riservato a un pubblico ristretto, non si parlerà solo dell'evento faro ma si discuterà a più ampio raggio delle idee per rendere la città del Cima più attrattiva agli occhi degli investitori esterni. «Dopo il 13 gennaio partirà la redazione del progetto vero e proprio sul commercio in centro annuncia Brugioni inizieremo ad assegnare i ruoli ai protagonisti: Comune, associazioni di categoria, commercianti. Tutti dovranno cooperare trovando una sintesi, una voce unica che potrebbe essere un city manager. Il progetto affronterà diversi aspetti compreso quello degli affitti alti, che esiste da tempo e sul quale siamo tutti d'accordo, ma non solo. Credo che non basti abbassare i canoni di locazione per riempire i negozi, c'è una logica più complessa da seguire».
LE INIZIATIVE IN CORSO
A proposito di appeal della città, Brugioni ha fatto sapere che non conosce soste il trend positivo della ruota panoramica di viale Carducci, che nelle prime tre settimane del villaggio di Natale ha fatto segnare un +35% di presenze rispetto al 2018, e che hanno lavorato bene anche pista di pattinaggio in piazza Cima, trenino in Corte delle rose e slitta di Babbo Natale al Biscione. Anche quest'anno il villaggio volge al termine: domani, giorno dell'Epifania, ci sarà la chiusura con dj set dalle 11.30 alle 19.30, ingresso scontato alla pista di ghiaccio dalle 13 alle 15 e nella stessa fascia oraria un secondo biglietto omaggio a chi ne acquista uno alla cassa della ruota panoramica e della slitta di Babbo Natale. Tra domani notte e martedì le attrazioni lasceranno il centro, che tornerà pian piano alla normalità.
Luca Anzanello
© RIPRODUZIONE RISERVATA Il percorso per rilanciare il commercio in città si avvicina alla seconda tappa, riservata a negozianti e associazioni di categoria. In un periodo particolarmente difficile per il commercio, con vetrine di bar e negozi che si spengono in triste sequenza e non sempre con qualcuno pronto a subentrare, l'amministrazione comunale fa tornare in città lunedì 13 gennaio Giorgio Rizzo, il consulente imprenditore che fu uno dei relatori del convegno svolto all'ex convento San Francesco il 7 novembre. Quella sera, davanti a quasi 300 persone, Rizzo sostenne che per rilanciare Conegliano sotto l'aspetto commerciale e turistico «serve un progetto faro, che renda la città capitale del prosecco per qualche giorno. Occorre un evento che faccia assaggiare ai visitatori la città convincendoli a tornarci con più calma. Oggi il turismo è sempre più emozionale: qui, anche grazie al riconoscimento Unesco, potrà arrivare un milione e mezzo di turisti all'anno, ma non stando fermi».
LE TEMATICHE
L'assessore al commercio Claudia Brugioni anticipa che nel nuovo incontro con Rizzo, riservato a un pubblico ristretto, non si parlerà solo dell'evento faro ma si discuterà a più ampio raggio delle idee per rendere la città del Cima più attrattiva agli occhi degli investitori esterni. «Dopo il 13 gennaio partirà la redazione del progetto vero e proprio sul commercio in centro annuncia Brugioni inizieremo ad assegnare i ruoli ai protagonisti: Comune, associazioni di categoria, commercianti. Tutti dovranno cooperare trovando una sintesi, una voce unica che potrebbe essere un city manager. Il progetto affronterà diversi aspetti compreso quello degli affitti alti, che esiste da tempo e sul quale siamo tutti d'accordo, ma non solo. Credo che non basti abbassare i canoni di locazione per riempire i negozi, c'è una logica più complessa da seguire».
LE INIZIATIVE IN CORSO
A proposito di appeal della città, Brugioni ha fatto sapere che non conosce soste il trend positivo della ruota panoramica di viale Carducci, che nelle prime tre settimane del villaggio di Natale ha fatto segnare un +35% di presenze rispetto al 2018, e che hanno lavorato bene anche pista di pattinaggio in piazza Cima, trenino in Corte delle rose e slitta di Babbo Natale al Biscione. Anche quest'anno il villaggio volge al termine: domani, giorno dell'Epifania, ci sarà la chiusura con dj set dalle 11.30 alle 19.30, ingresso scontato alla pista di ghiaccio dalle 13 alle 15 e nella stessa fascia oraria un secondo biglietto omaggio a chi ne acquista uno alla cassa della ruota panoramica e della slitta di Babbo Natale. Tra domani notte e martedì le attrazioni lasceranno il centro, che tornerà pian piano alla normalità.
Luca Anzanello
