CONEGLIANO
I genitori degli studenti dell'Itis Galilei presidieranno il consiglio

Martedì 19 Novembre 2019
CONEGLIANO
I genitori degli studenti dell'Itis Galilei presidieranno il consiglio comunale per sollecitare le istituzioni a risolvere i gravi problemi che affliggono l'istituto, e intanto accusano il sindaco di «inerzia diplomatica». La seduta consiliare di dopodomani con appello alle 19 si aprirà con l'interpellanza del capogruppo del Pd Alessandro Bortoluzzi sulla situazione del Galilei, che necessita di interventi strutturali come ribadito anche il primo giorno di scuola in una partecipata manifestazione di protesta. Al botta e risposta tra Bortoluzzi e la giunta (le interpellanze non prevedono un dibattito) assisteranno molti genitori di studenti dell'Itis, come ha annunciato la rappresentante di mamme e papà in consiglio d'istituto Marzia De Giusti, che torna con la memoria indietro di oltre un anno.
LA CRITICA
«Alla seduta del consiglio d'istituto dell'8 novembre 2018 c'erano anche il sindaco Fabio Chies e il consigliere Bortoluzzi. All'ordine del giorno c'era l'aggiornamento da parte del preside Salvatore Amato sulla situazione strutturale della scuola. È seguito un giro all'interno dei locali per fare comprendere lo stato in cui versano. Sono seguiti altri incontri nell'ufficio del sindaco in presenza del presidente del consiglio comunale Giovanni Bernardelli, con la promessa di apertura di un tavolo tecnico che raccogliesse le istanze di tutti e che fungesse da strumento di coordinamento tra le parti. Peccato che a distanza di mesi non sia stato realizzato in concreto nulla di tutto ciò» la lamentela dei genitori, consci che l'Itis è una scuola di proprietà della Provincia ma ugualmente desiderosi di chiedere conto al primo cittadino. «Come si può lasciare una ferita così aperta nel proprio territorio? Come si può toccare con mano le difficoltà di questo istituto e non intervenire? I genitori si aspettano che tutte le istituzioni coinvolte garantiscano ai propri figli, ognuna per la parte che gli compete, sicurezza e istruzione» affermano le famiglie.
L'AMMINISTRAZIONE
Chies, dal canto suo, si dimostra stupito dai rilievi dei genitori nei suoi confronti «e anche che Bortoluzzi chieda a me informazioni sull'Itis. Dovrei chiederle io a lui, visto che è consigliere provinciale, e invitarlo a farsi parte attiva. Nessuno sta scaricando le cose sugli altri, ognuno si assume le sue responsabilità ma mi sembra che la Provincia stia seguendo con attenzione il problema, che i fondi ci siano e che i progetti si faranno. Vedo spesso il presidente dell'ente Stefano Marcon e so che è sul pezzo».
Luca Anzanello
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