Centromarca Banca, trenta milioni per finanziare le colture alternative

Sabato 22 Settembre 2018
Centromarca Banca, trenta milioni per finanziare le colture alternative
LA PROPOSTA
TREVISO Melograno, nocciola, canapa: nuove colture alternative ai classici mais, frumento, orzo o soia, i quali, con gli attuali andamenti di mercato, faticano a garantire una redditività soddisfacente, e anche al vigneto, comparto sicuramente remunerativo, ma ormai di proibitivo accesso (salvo disponibilità faraoniche) a causa dei limiti per i nuovi impianti. Per sostenere gli investimenti delle aziende agricole nostrane verso questi nuove coltivazioni, dunque, CentroMarca Banca, banca di credito cooperativo con sede a Treviso (ma estesa anche in provincia di Venezia) mette a disposizione un fondo complessivo da trenta milioni di euro. L'iniziativa è stata presenta, giovedì sera, in occasione di un convegno, organizzato nell'ambito della Festa dell'agricoltura di Istrana e intitolato proprio Coltivazioni innovative: la canapa, il nocciolo ed il melograno. Per ciascuna di esse è stata strutturata una linea di credito. Ogni coltura, infatti, prevede tempi diversi per il raggiungimento della piena produzione. Perciò, per agevolare non solo le spese di impianto, ma tutti quegli investimenti in macchinari e attrezzature necessari per ottenere il prodotto finito sono stati previsti preammortamenti lunghi. «Bisogna allargare la visione in un mondo sempre più globalizzato stando al passo con le richieste che arrivano dal mercato ha spiegato il direttore Generale di CentroMarca Banca Claudio Alessandrini - Vogliamo contribuire in modo concreto alla nascita e allo sviluppo delle aziende e dare il giusto supporto alla nostra economia. Dobbiamo avere un'attenzione particolare per i giovani che stanno riscoprendo il mondo dell'agricoltura. Hanno intuito le opportunità che può dare questo settore, ma diventa fondamentale avere al fianco un partner che ti possa accompagnare nelle scelte strategiche».
M. Z.
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