CASTELFRANCO
Una nuova casa per i portalettere. Da via Sile, il centro di distribuzione postale si è spostato in via dell'Economia in un capannone di 600 metri quadrati diviso in tre aree: scarico e carico del prodotto verso il centro di smistamento di Padova, ripartizione per preparare il prodotto per i portalettere, e ritiro. Poi via fino alle abitazioni di 10 comuni: Castelfranco, Asolo, Castello di Godego, Fonte, Loria, Monfumo, Resana, Riese, San Zenone e Vedelago. Un'area che comprende 111mila abitanti e 8mila imprese serviti da 58 addetti tra portalettere e operatori interni che operano nel nuovo centro di distribuzione castellano realizzato in modo funzionale per il Join Delivery, il nuovo modello di recapito introdotto di recente nella provincia di Treviso che garantisce la consegna della corrispondenza e dei pacchi anche nel pomeriggio, fino alle 19.45.
MAXI SEDE
La sede è quindi chiamata a gestire volumi molto importanti che si attestano a circa 900 chili giornalieri di corrispondenza ordinaria e commerciale, 1500 invii di posta a firma e circa un centinaio di pacchi anche di provenienza internazionale. Per far fronte a quest'elevata mole di lavoro, il centro di distribuzione ha ampliato il suo organico assumendo 11 nuovi portalettere con contratto a tempo indeterminato, la maggior parte dei quali sono giovani del territorio. «Siamo alla ricerca di altre risorse e puntiamo sui giovani» ha sottolineato Massimo Tummolo, responsabile dell'area logistica nord est insieme a Fabio Toniolo responsabile della gestione operativa. A tutti i portalettere è consegnato un palmare grazie al quale potranno gestire la corrispondenza ordinaria, le firme in maniera veloce, tracciare a domicilio alcuni servizi di ritiro e spedizione e il pagamento sia per i privati che per i professionisti. Il destinatario di una corrispondenza potrà infatti pagare da casa tramite le carte prepagate e i conti della posta o utilizzando carte di debito del circuito Cirrus e Maestro.
PUNTI CONVENZIONATI
Al momento i punti convenzionati al ritiro della corrispondenza nel trevigiano sono 85 tra i quali numerosi nella castellana tra Castelfranco, Riese e Resana. «In questa nuova sede siamo apportando un'evoluzione notevole che ci apre ancor di più verso il mondo dell'ecommerce che in Italia dal 2013 è aumentato del 56% rispetto a un inarrestabile calo della corrispondenza tradizionale. Abbiamo accordi anche con Cina e Giappone» ha evidenziato Marco Ieno, direttore del centro di Castelfranco. Tra gli accordi importanti che Poste ha all'attivo c'è anche quello con il sito di ecommerce di scarpe, vestiti e accessori Zalando in particolare per la delicata politica dei resi. Il centro di distribuzione di Castelfranco dispone di 18 auto e 29 motorini.
Lucia Russo
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA Una nuova casa per i portalettere. Da via Sile, il centro di distribuzione postale si è spostato in via dell'Economia in un capannone di 600 metri quadrati diviso in tre aree: scarico e carico del prodotto verso il centro di smistamento di Padova, ripartizione per preparare il prodotto per i portalettere, e ritiro. Poi via fino alle abitazioni di 10 comuni: Castelfranco, Asolo, Castello di Godego, Fonte, Loria, Monfumo, Resana, Riese, San Zenone e Vedelago. Un'area che comprende 111mila abitanti e 8mila imprese serviti da 58 addetti tra portalettere e operatori interni che operano nel nuovo centro di distribuzione castellano realizzato in modo funzionale per il Join Delivery, il nuovo modello di recapito introdotto di recente nella provincia di Treviso che garantisce la consegna della corrispondenza e dei pacchi anche nel pomeriggio, fino alle 19.45.
MAXI SEDE
La sede è quindi chiamata a gestire volumi molto importanti che si attestano a circa 900 chili giornalieri di corrispondenza ordinaria e commerciale, 1500 invii di posta a firma e circa un centinaio di pacchi anche di provenienza internazionale. Per far fronte a quest'elevata mole di lavoro, il centro di distribuzione ha ampliato il suo organico assumendo 11 nuovi portalettere con contratto a tempo indeterminato, la maggior parte dei quali sono giovani del territorio. «Siamo alla ricerca di altre risorse e puntiamo sui giovani» ha sottolineato Massimo Tummolo, responsabile dell'area logistica nord est insieme a Fabio Toniolo responsabile della gestione operativa. A tutti i portalettere è consegnato un palmare grazie al quale potranno gestire la corrispondenza ordinaria, le firme in maniera veloce, tracciare a domicilio alcuni servizi di ritiro e spedizione e il pagamento sia per i privati che per i professionisti. Il destinatario di una corrispondenza potrà infatti pagare da casa tramite le carte prepagate e i conti della posta o utilizzando carte di debito del circuito Cirrus e Maestro.
PUNTI CONVENZIONATI
Al momento i punti convenzionati al ritiro della corrispondenza nel trevigiano sono 85 tra i quali numerosi nella castellana tra Castelfranco, Riese e Resana. «In questa nuova sede siamo apportando un'evoluzione notevole che ci apre ancor di più verso il mondo dell'ecommerce che in Italia dal 2013 è aumentato del 56% rispetto a un inarrestabile calo della corrispondenza tradizionale. Abbiamo accordi anche con Cina e Giappone» ha evidenziato Marco Ieno, direttore del centro di Castelfranco. Tra gli accordi importanti che Poste ha all'attivo c'è anche quello con il sito di ecommerce di scarpe, vestiti e accessori Zalando in particolare per la delicata politica dei resi. Il centro di distribuzione di Castelfranco dispone di 18 auto e 29 motorini.
Lucia Russo
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