CASTELFRANCO
Ladri di biciclette al negozio Zamar in centro a Castelfranco. Ma l'allarme, il pronto intervento dei carabinieri e la vigilanza notturna hanno messo in fuga i ladri che si sono dovuti accontentare di due bici Pinarello e di sei cerchi in carbonio. Il danno dovrebbe essere poco più di 10 mila euro, coperto comunque da assicurazione. Gli investigatori stanno passando a setaccio i filmati della videosorveglianza interna del negozio e quella del piazzale dello Sport dove sorge Zamar.
LA DINAMICA
Il furto è avvenuto lunedì mattina intorno alle 4. Una banda, non meno di quattro persone, si è avvicinata con un furgone allo storico negozio di biciclette Zamar, in centro a Castelfranco. Con alcuni arnesi da scasso i ladri hanno poi forzato una finestra a lato delle vetrate, e sono entrati all'interno. Ed è qui che hanno commesso qualche errore, toccando o sfiorando alcuni sensori dell'allarme, che è scattato subito. Alla banda non è rimasto altro da fare che uscire al più presto, portandosi dietro tutta la refurtiva possibile, e cioè due biciclette Pinarello e sei cerchi in carbonio raccattati all'interno del negozio prima della fuga precipitosa. Tutto il materiale è stato sistemato in fretta e furia sul furgone, partito a tutta velocità proprio mentre stavano arrivando le forze dell'ordine. Infatti, nel giro di pochi minuti, in piazzale dello Sport è giunta la pattuglia dei Carabinieri, che ha disposto posti di blocco in tutta la zona.
LE INDAGINI
Ora gli investigatori del nucleo operativo dei carabinieri di Castelfranco stanno analizzando fotogramma per fotogramma le riprese della videosorveglianza. Pare che qualche interessante indizio sia già emerso per l'identificazione dei responsabili, ma sull'argomento bocche cucite. Dopo il colpo a Godego (ben più consistente) è il secondo furto a negozi di biciclette negli ultimi mesi nella Castellana. Il negozio Zamar in piazzale dello Sport è un punto di riferimento importante per tutti gli amanti delle due ruote castellane. È stato rilevato nel 1992 da Luciano Marchesin che ha proseguito l'attività avviata da Mario Zamprogna (Zamar acronimo di Zamprogna Marchesin) entrambi ex ciclisti di successo, e Marchesin anche ex ds della ZalfFior. Oltre al negozio con tutte le migliori marche di bici ed accessori, Zamar possiede anche l'officina che offre assistenza completa nel montaggio, calibratura, e revisione di qualsiasi bici da corsa e mtb.
Gabriele Zanchin
© RIPRODUZIONE RISERVATA Ladri di biciclette al negozio Zamar in centro a Castelfranco. Ma l'allarme, il pronto intervento dei carabinieri e la vigilanza notturna hanno messo in fuga i ladri che si sono dovuti accontentare di due bici Pinarello e di sei cerchi in carbonio. Il danno dovrebbe essere poco più di 10 mila euro, coperto comunque da assicurazione. Gli investigatori stanno passando a setaccio i filmati della videosorveglianza interna del negozio e quella del piazzale dello Sport dove sorge Zamar.
LA DINAMICA
Il furto è avvenuto lunedì mattina intorno alle 4. Una banda, non meno di quattro persone, si è avvicinata con un furgone allo storico negozio di biciclette Zamar, in centro a Castelfranco. Con alcuni arnesi da scasso i ladri hanno poi forzato una finestra a lato delle vetrate, e sono entrati all'interno. Ed è qui che hanno commesso qualche errore, toccando o sfiorando alcuni sensori dell'allarme, che è scattato subito. Alla banda non è rimasto altro da fare che uscire al più presto, portandosi dietro tutta la refurtiva possibile, e cioè due biciclette Pinarello e sei cerchi in carbonio raccattati all'interno del negozio prima della fuga precipitosa. Tutto il materiale è stato sistemato in fretta e furia sul furgone, partito a tutta velocità proprio mentre stavano arrivando le forze dell'ordine. Infatti, nel giro di pochi minuti, in piazzale dello Sport è giunta la pattuglia dei Carabinieri, che ha disposto posti di blocco in tutta la zona.
LE INDAGINI
Ora gli investigatori del nucleo operativo dei carabinieri di Castelfranco stanno analizzando fotogramma per fotogramma le riprese della videosorveglianza. Pare che qualche interessante indizio sia già emerso per l'identificazione dei responsabili, ma sull'argomento bocche cucite. Dopo il colpo a Godego (ben più consistente) è il secondo furto a negozi di biciclette negli ultimi mesi nella Castellana. Il negozio Zamar in piazzale dello Sport è un punto di riferimento importante per tutti gli amanti delle due ruote castellane. È stato rilevato nel 1992 da Luciano Marchesin che ha proseguito l'attività avviata da Mario Zamprogna (Zamar acronimo di Zamprogna Marchesin) entrambi ex ciclisti di successo, e Marchesin anche ex ds della ZalfFior. Oltre al negozio con tutte le migliori marche di bici ed accessori, Zamar possiede anche l'officina che offre assistenza completa nel montaggio, calibratura, e revisione di qualsiasi bici da corsa e mtb.
Gabriele Zanchin
