CASTELFRANCO
L'intervento di cardiologia interventistica viene trasmesso in diretta via streaming dal reparto del San Giacomo, diventando una vera e propria lezione-dimostrazione rivolta a medici, personale infermieristico e studiosi per trasmettere le tecniche più all'avanguardia nel settore. È successo ieri durante due interventi guidati dal primario di Cardiologia Carlo Cernetti e la sua equipe.
IN CATTEDRA
È stato spiegato e mostrato davanti alle telecamere, con il paziente sveglio, anestetizzato solo localmente, come viene realizzato un intervento a regola d'arte tramite l'accesso mini invasivo dall'arteria radiale per il trattamento combinato della patologia coronarica e carotidea. Un tipo di intervento che viene eseguito solo in quattro centri su tutta la Penisola. Ma la principale notizia è che per la prima volta a livello nazionale è stato applicato il modello educational, cioè d'insegnamento, che abbina in modalità e-learning il trattamento di un life case, cioè di un vero e proprio caso, ad una lezione pratica. Un format già utilizzato in Europea e in America, che ha visto la sua prima applicazione ieri al San Giacomo. La sperimentazione è stata resa possibile attraverso la piattaforma Share to learn, attivata da Gise, Gruppo Italiano di Studi Emodinamici, per condividere e implementare le conoscenze a livello scientifico. Un canale mediatico gratuito attivato grazie alla disponibilità dei medici che in orario di servizio, durante gli interventi già previsti, con l'accordo dei pazienti si sono trasformati senza alcun compenso aggiuntivo anche in professori.
L'INNOVAZIONE
Davanti ai medici c'era un cameraman, che si muoveva durante le lezioni in base alle richieste dell'equipe di Cernetti per mostrare nel dettaglio le varie fasi dell'operazione spiegate e commentate dai professionisti. Un'innovazione, quella della piattaforma Share to learn, attivata anche grazie all'azienda farmaceutica Chiesi di Parma. Ad affiancare Cernetti ieri c'era anche Luca Favero, delegato regionale del Gise, l'associazione di categoria di primaria importanza in Europa, che a livello nazionale è presieduto dal professor Giuseppe Tarantino, responsabile di un laboratorio Gise a Padova, «a dimostrazione dell'eccellenza della sanità veneta», sottolinea Cernetti. Le operazioni-lezioni, oltre ad essere trasmesse in diretta, sono consultabili on demand, sul portale www.gise.it, con il vantaggio che vi si può assistere ovunque ci si trovi, allargando i confini della conoscenza.
Maria Chiara Pellizzari
© RIPRODUZIONE RISERVATA L'intervento di cardiologia interventistica viene trasmesso in diretta via streaming dal reparto del San Giacomo, diventando una vera e propria lezione-dimostrazione rivolta a medici, personale infermieristico e studiosi per trasmettere le tecniche più all'avanguardia nel settore. È successo ieri durante due interventi guidati dal primario di Cardiologia Carlo Cernetti e la sua equipe.
IN CATTEDRA
È stato spiegato e mostrato davanti alle telecamere, con il paziente sveglio, anestetizzato solo localmente, come viene realizzato un intervento a regola d'arte tramite l'accesso mini invasivo dall'arteria radiale per il trattamento combinato della patologia coronarica e carotidea. Un tipo di intervento che viene eseguito solo in quattro centri su tutta la Penisola. Ma la principale notizia è che per la prima volta a livello nazionale è stato applicato il modello educational, cioè d'insegnamento, che abbina in modalità e-learning il trattamento di un life case, cioè di un vero e proprio caso, ad una lezione pratica. Un format già utilizzato in Europea e in America, che ha visto la sua prima applicazione ieri al San Giacomo. La sperimentazione è stata resa possibile attraverso la piattaforma Share to learn, attivata da Gise, Gruppo Italiano di Studi Emodinamici, per condividere e implementare le conoscenze a livello scientifico. Un canale mediatico gratuito attivato grazie alla disponibilità dei medici che in orario di servizio, durante gli interventi già previsti, con l'accordo dei pazienti si sono trasformati senza alcun compenso aggiuntivo anche in professori.
L'INNOVAZIONE
Davanti ai medici c'era un cameraman, che si muoveva durante le lezioni in base alle richieste dell'equipe di Cernetti per mostrare nel dettaglio le varie fasi dell'operazione spiegate e commentate dai professionisti. Un'innovazione, quella della piattaforma Share to learn, attivata anche grazie all'azienda farmaceutica Chiesi di Parma. Ad affiancare Cernetti ieri c'era anche Luca Favero, delegato regionale del Gise, l'associazione di categoria di primaria importanza in Europa, che a livello nazionale è presieduto dal professor Giuseppe Tarantino, responsabile di un laboratorio Gise a Padova, «a dimostrazione dell'eccellenza della sanità veneta», sottolinea Cernetti. Le operazioni-lezioni, oltre ad essere trasmesse in diretta, sono consultabili on demand, sul portale www.gise.it, con il vantaggio che vi si può assistere ovunque ci si trovi, allargando i confini della conoscenza.
Maria Chiara Pellizzari
