LA PROPOSTA
TREVISO Luigi Calesso (Coalizione Civica) attacca il sindaco Mario Conte su un tema caldissimo come la gestione del Teatro Comunale Del Monaco. E chiede che venga trovata una soluzione coinvolgendo tutto il consiglio comunale e senza dimenircare «Le responsabilità dei suoi ispiratoriA»). «In merito alla questione della richiesta di fondi da parte di Fondazione Cassamarca per la prossima stagione teatrale, a mio avviso, il Sindaco ha una possibilità da valutare e alcune questioni da non dimenticare». Calesso quindi snocciola: «Per rispondere positivamente alla richiesta di Fondazione Cassamarca di reperire 500mila euro di fondi per la prossima stagione teatrale il Sindaco, a mio avviso, dovrebbe abbandonare momentaneamente la sua appartenenza politica e aprire il dialogo con tutto il Consiglio Comunale, coinvolgere anche le opposizioni nell'individuazione di possibili finanziatori».
I PROGRAMMI
Secondo punto: «Sono perfettamente d'accordo con il sindaco sul fatto che l'amministrazione comunale debba incidere sulla programmazione teatrale, debba contribuire alle decisioni e, quindi, sostengo la sua volontà di cambiare i rapporti di forza con Fondazione Cassamarca in questo ambito. Gli ricordo, però, che l'attuale devoluzione di tutti i poteri alla Fondazione in materia di gestione dei teatri non è figlia del destino cinico e baro ma delle convenzioni a suo tempo sottoscritte dalla amministrazioni leghiste da cui Conte si dice felicemente ispirato e fedele continuatore». Infine la stoccata: «Anche in questo caso la filiera leghista sembra non funzionare particolarmente bene. In consiglio di Fondazione siede l'ex-sindaco Gobbo che, a quanto pare, non solo non è riuscito a rendere disponibili i fondi necessari alla prossima stagione teatrale ma pare non essersi curato neppure di informare preventivamente il sindaco Conte».
© RIPRODUZIONE RISERVATA TREVISO Luigi Calesso (Coalizione Civica) attacca il sindaco Mario Conte su un tema caldissimo come la gestione del Teatro Comunale Del Monaco. E chiede che venga trovata una soluzione coinvolgendo tutto il consiglio comunale e senza dimenircare «Le responsabilità dei suoi ispiratoriA»). «In merito alla questione della richiesta di fondi da parte di Fondazione Cassamarca per la prossima stagione teatrale, a mio avviso, il Sindaco ha una possibilità da valutare e alcune questioni da non dimenticare». Calesso quindi snocciola: «Per rispondere positivamente alla richiesta di Fondazione Cassamarca di reperire 500mila euro di fondi per la prossima stagione teatrale il Sindaco, a mio avviso, dovrebbe abbandonare momentaneamente la sua appartenenza politica e aprire il dialogo con tutto il Consiglio Comunale, coinvolgere anche le opposizioni nell'individuazione di possibili finanziatori».
I PROGRAMMI
Secondo punto: «Sono perfettamente d'accordo con il sindaco sul fatto che l'amministrazione comunale debba incidere sulla programmazione teatrale, debba contribuire alle decisioni e, quindi, sostengo la sua volontà di cambiare i rapporti di forza con Fondazione Cassamarca in questo ambito. Gli ricordo, però, che l'attuale devoluzione di tutti i poteri alla Fondazione in materia di gestione dei teatri non è figlia del destino cinico e baro ma delle convenzioni a suo tempo sottoscritte dalla amministrazioni leghiste da cui Conte si dice felicemente ispirato e fedele continuatore». Infine la stoccata: «Anche in questo caso la filiera leghista sembra non funzionare particolarmente bene. In consiglio di Fondazione siede l'ex-sindaco Gobbo che, a quanto pare, non solo non è riuscito a rendere disponibili i fondi necessari alla prossima stagione teatrale ma pare non essersi curato neppure di informare preventivamente il sindaco Conte».