CAPPELLA MAGGIORE
Piazza Vittorio Veneto si trasforma, domani e domenica, in una fucina a cielo aperto. Il cuore di Cappella Maggiore ospita il primo Simposio fabbrile voluto dall'amministrazione comunale e dall'associazione La Ruota.
Undici fabbri, a partire dalle 8.30 di domani, saranno al lavoro per realizzare una scultura in ferro battuto, opera che poi sarà collocata in un'area comunale. Lavoreranno con fuoco, ferro e arnesi del mestiere per tutta la giornata di domani, fino alle 18, e poi ancora domenica mattina dalle 8.30 alle 12.
A lato del municipio, nella fucina a cielo aperto, prenderà forma l'opera come da progetto di un giovane del paese. «La scultura in ferro rappresenterà un albero di olivo e si basa sul disegno di un alunno della nostra scuola media racconta l'assessore Flavio Cillo che nella vita fa il fabbro - la scultura sarà un omaggio a Cappella Maggiore e al suo parco dell'olivo. La scultura avrà un'altezza di un metro e settanta centimetri e poi andremo a collocarla in un'area pubblica, probabilmente nella frazione di Anzano. Questo evento ha anche lo scopo di tenere vive le nostre arti e tradizioni».
Sempre in tema ferro, domani alle 18 l'amministrazione comunale inaugura nella galleria Gacma di via Giardino la mostra dello scultore Alberto Pasqual Il ferro e l'anima curata da Giovanni Granzotto e da Lorena Gava. La mostra sarà visitabile fino al 23 giugno (giovedì, venerdì e sabato 15-19, domenica 10-12 e 15-19).
E a conclusione dell'attività dei maestri del ferro, l'associazione La Ruota propone domenica alle 17, nella chiesa di Cappella Maggiore con ingresso libero, un appuntamento musicale con il pianista Gregory Goureschidze, che eseguirà musiche di Liszt e in particolare le composizioni Funerale, Via Crucis e Dopo la lettura di Dante. (cb)
© RIPRODUZIONE RISERVATA Piazza Vittorio Veneto si trasforma, domani e domenica, in una fucina a cielo aperto. Il cuore di Cappella Maggiore ospita il primo Simposio fabbrile voluto dall'amministrazione comunale e dall'associazione La Ruota.
Undici fabbri, a partire dalle 8.30 di domani, saranno al lavoro per realizzare una scultura in ferro battuto, opera che poi sarà collocata in un'area comunale. Lavoreranno con fuoco, ferro e arnesi del mestiere per tutta la giornata di domani, fino alle 18, e poi ancora domenica mattina dalle 8.30 alle 12.
A lato del municipio, nella fucina a cielo aperto, prenderà forma l'opera come da progetto di un giovane del paese. «La scultura in ferro rappresenterà un albero di olivo e si basa sul disegno di un alunno della nostra scuola media racconta l'assessore Flavio Cillo che nella vita fa il fabbro - la scultura sarà un omaggio a Cappella Maggiore e al suo parco dell'olivo. La scultura avrà un'altezza di un metro e settanta centimetri e poi andremo a collocarla in un'area pubblica, probabilmente nella frazione di Anzano. Questo evento ha anche lo scopo di tenere vive le nostre arti e tradizioni».
Sempre in tema ferro, domani alle 18 l'amministrazione comunale inaugura nella galleria Gacma di via Giardino la mostra dello scultore Alberto Pasqual Il ferro e l'anima curata da Giovanni Granzotto e da Lorena Gava. La mostra sarà visitabile fino al 23 giugno (giovedì, venerdì e sabato 15-19, domenica 10-12 e 15-19).
E a conclusione dell'attività dei maestri del ferro, l'associazione La Ruota propone domenica alle 17, nella chiesa di Cappella Maggiore con ingresso libero, un appuntamento musicale con il pianista Gregory Goureschidze, che eseguirà musiche di Liszt e in particolare le composizioni Funerale, Via Crucis e Dopo la lettura di Dante. (cb)
