Camilla, il genio del Duca: alla Maturità un anno prima

Domenica 16 Giugno 2019
Camilla, il genio del Duca: alla Maturità un anno prima
SCUOLA
TREVISO Camilla Bordignon ha appena concluso il quarto anno del liceo scientifico del Duca degli Abruzzi. E mercoledì inizierà la maturità con la classica prova di apertura: il compito d'italiano. Proprio così. Non c'è alcun errore. Camilla è l'unica studentessa della Marca riuscita nell'impresa di essere ammessa agli esami di Stato con un anno di anticipo. Tecnicamente questi piccoli geni vengono definiti ottisti. Sono chiamati così gli studenti di quarta che riescono a ottenere la promozione con almeno otto in tutte le materie e che, come previsto dalla legge, possono accedere in modo diretto alla maturità, ovviamente avendo studiato per conto proprio anche il programma di quinta. È una specie di primina, che però arriva alla fine delle superiori per meriti scolastici.
I RISULTATI
Ieri intanto il Duca ha esposto tutti i tabelloni degli scrutini di fine anno. Sono stati esaminati 1.820 studenti. Sono poco meno del 5 per cento quelli che dovranno ripetere l'anno: 78 ragazzi sono stati bocciati. A fronte di questi, però, ci sono 1.379 promossi direttamente alla classe successiva. Mentre 363 ragazzi dovranno passare l'estate con la testa china sui libri per recuperare le materie insufficienti attraverso i corsi di recupero. Buoni anche gli esiti delle ammissioni alla maturità. «Tra i 341 candidati sottolinea la preside Antonia Piva ci sono 20 ragazzi che si presenteranno agli esami con il massimo del punteggio per quanto riguarda i crediti formativi». Oltre ovviamente a Camilla.
GLI ALTRI ISTITUTI
Ieri pomeriggio anche il liceo Canova ha pubblico i tabelloni con gli esiti degli scrutini di fine anno. Nelle classi prime ci sono stati solo 11 bocciati su 300 ragazzi. Un dato in linea con quello degli anni scorsi. Dalla seconda alla quarta sono appena l'1 per cento i ragazzi che dovranno ripetere l'anno. «I risultati sono stati buoni. Le bocciature sono diminuite nota la preside Mariarita Ventura va sottolineato che il 33 per cento degli studenti ha una media che supera l'otto. E il 7 per cento è addirittura sopra il nove. Sono eccellenze che non vengono sempre evidenziate. Ma indicano che nella scuola ci sono ragazzi che si impegnano e che riescono bene. Lo dimostra anche il fatto che in quinta sono stati tutti ammessi agli esami». Restando in ambito cittadino, anche il Besta ha esposto i risultati di fine anno. Nelle prime si contano 15 bocciati in sette classi. In seconda è andata peggio: venti bocciati in otto classi. Un andamento, questo, dovuto ai vincoli legati alla riforma degli istituti professionali. I numeri salgono all'Itis Planck. In prima sono stati fermati 51 ragazzi su 13 classi, più 79 che sono chiamati a recuperare almeno un debito formativo.
M. Fav.
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