IL CAMBIO
TREVISO Oltre centomila euro per spostare la sala dei server di Ca' Sugana - dove sono custodite tutte le apparecchiature indispensabili per alimentare il lavoro in rete dei vari uffici e oggi per consentire lo smart working - nel piano seminterrato. Un'operazione all'apparenza di semplice routine, ma che invece è fondamentale e serve a ottimizzare spazi e rinnovare tecnologie di questi tempi sempre più indispensabili. Il progetto prevede di trasformare l'ufficio attualmente occupato dal centralinista, figura ormai destinata a scomparire, nella nuova casa dei server. Invece il locale attualmente occupato dai computer, al primo piano, diventerà a tutti gli effetti un ufficio. La spesa si aggira, appunto, attorno ai 100mila euro.
La Giunta ha dato il via libera a studio di fattibilità e progetto, in questo periodo però è ancora complicato capire quando potrà partire l'intervento. A Ca' Sugana non c'è praticamente nessuno: ci va ogni giorno solo il sindaco, raggiunto saltuariamente da qualche assessore per riunioni di emergenza. Unico momento di ritrovo collegiale è la giunta per quelle, poche, decisione che necessitano della presenza fisica degli assessori. Per il resto, tutta l'attività è bloccata, soprattutto gli interventi che prevedono lavori all'interno di un locale. La piccola trasformazione di Ca' Sugana dovrà quindi attendere la fine dell'emergenza.
P. Cal.
© RIPRODUZIONE RISERVATA TREVISO Oltre centomila euro per spostare la sala dei server di Ca' Sugana - dove sono custodite tutte le apparecchiature indispensabili per alimentare il lavoro in rete dei vari uffici e oggi per consentire lo smart working - nel piano seminterrato. Un'operazione all'apparenza di semplice routine, ma che invece è fondamentale e serve a ottimizzare spazi e rinnovare tecnologie di questi tempi sempre più indispensabili. Il progetto prevede di trasformare l'ufficio attualmente occupato dal centralinista, figura ormai destinata a scomparire, nella nuova casa dei server. Invece il locale attualmente occupato dai computer, al primo piano, diventerà a tutti gli effetti un ufficio. La spesa si aggira, appunto, attorno ai 100mila euro.
La Giunta ha dato il via libera a studio di fattibilità e progetto, in questo periodo però è ancora complicato capire quando potrà partire l'intervento. A Ca' Sugana non c'è praticamente nessuno: ci va ogni giorno solo il sindaco, raggiunto saltuariamente da qualche assessore per riunioni di emergenza. Unico momento di ritrovo collegiale è la giunta per quelle, poche, decisione che necessitano della presenza fisica degli assessori. Per il resto, tutta l'attività è bloccata, soprattutto gli interventi che prevedono lavori all'interno di un locale. La piccola trasformazione di Ca' Sugana dovrà quindi attendere la fine dell'emergenza.
P. Cal.
