L'APPUNTAMENTO
TREVISO Oltre 14 visitatori a partire dallo scorso 14 giugno. Un flusso continuo, con tante prenotazioni arrivate da fuori provincia e anche dall'estero. Cittadini, e non, curiosi di conoscere la storia di Ca' Spineda, uno dei palazzi storici simbolo della città, e soprattutto di ammirare le opere custodite nella nuova ala museale ricavata al primo piano e dare un'occhiata alla nuovissima biblioteca con oltre 40mila volumi. L'attività, in questa prima parte dell'anno, si chiuderà domani, prima della pausa estiva dedicata alle ferie.
GLI ORARI
«Il 4 agosto, alle ore 10 - dicono da Ca' Spineda - è in programma l'ultima visita guidata prima della pausa per ferie (chiusura 9-22 agosto). In queste prime giornate di apertura abbiano superato i 400 visitatori, tutti accompagnati con una visita guidata che dura circa un'ora alla scoperta di un centinaio di opere d'arte nonché di archivi e ala biblioteca che ospita circa 40.000 volumi, tutti a disposizione della cittadinanza su prenotazione (fondazione@fondazionecassamarca.it o 0422-513100)».
SODDISFAZIONE
Oltre all'interesse dei visitatori, che ha sorpreso favorevolmente i vertici di Fondazione e dimostrato che la direzione presa è quella giusta, l'altra nota positiva è rappresentata dalla collaborazione con alcuni istituti scolastici cittadini: «Dal 14 giugno al 31 luglio - continuano dai piani alti della Fondazione - abbiamo avuto la collaborazione degli studenti del Liceo Canova, Liceo Berto, Liceo Artistico e Istituto Galilei che hanno svolto presso di noi il loro percorso di alternanza scuola lavoro, accopagnando i nostri ospiti alla scoperta della nuova ala espositiva. E' stata inoltre fatta anche una speciale apertura serale in collavorazione con Estate Incantata e le Guide di Marca. Segnaliamo infine il bel lavoro svolto da alcuni studenti del liceo Canova di Treviso che hanno inventato una storia ambientandola tra i quadri della nostra collezione». Un video suggestivo che mescola sapientemente immagini di Treviso in bianco e nero, le opere custodite e dove gli allievi del Canova leggono brani di lettere accompagnati da una colonna sonora. Il video è visibile su Youtube.
P. Cal.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA TREVISO Oltre 14 visitatori a partire dallo scorso 14 giugno. Un flusso continuo, con tante prenotazioni arrivate da fuori provincia e anche dall'estero. Cittadini, e non, curiosi di conoscere la storia di Ca' Spineda, uno dei palazzi storici simbolo della città, e soprattutto di ammirare le opere custodite nella nuova ala museale ricavata al primo piano e dare un'occhiata alla nuovissima biblioteca con oltre 40mila volumi. L'attività, in questa prima parte dell'anno, si chiuderà domani, prima della pausa estiva dedicata alle ferie.
GLI ORARI
«Il 4 agosto, alle ore 10 - dicono da Ca' Spineda - è in programma l'ultima visita guidata prima della pausa per ferie (chiusura 9-22 agosto). In queste prime giornate di apertura abbiano superato i 400 visitatori, tutti accompagnati con una visita guidata che dura circa un'ora alla scoperta di un centinaio di opere d'arte nonché di archivi e ala biblioteca che ospita circa 40.000 volumi, tutti a disposizione della cittadinanza su prenotazione (fondazione@fondazionecassamarca.it o 0422-513100)».
SODDISFAZIONE
Oltre all'interesse dei visitatori, che ha sorpreso favorevolmente i vertici di Fondazione e dimostrato che la direzione presa è quella giusta, l'altra nota positiva è rappresentata dalla collaborazione con alcuni istituti scolastici cittadini: «Dal 14 giugno al 31 luglio - continuano dai piani alti della Fondazione - abbiamo avuto la collaborazione degli studenti del Liceo Canova, Liceo Berto, Liceo Artistico e Istituto Galilei che hanno svolto presso di noi il loro percorso di alternanza scuola lavoro, accopagnando i nostri ospiti alla scoperta della nuova ala espositiva. E' stata inoltre fatta anche una speciale apertura serale in collavorazione con Estate Incantata e le Guide di Marca. Segnaliamo infine il bel lavoro svolto da alcuni studenti del liceo Canova di Treviso che hanno inventato una storia ambientandola tra i quadri della nostra collezione». Un video suggestivo che mescola sapientemente immagini di Treviso in bianco e nero, le opere custodite e dove gli allievi del Canova leggono brani di lettere accompagnati da una colonna sonora. Il video è visibile su Youtube.
P. Cal.
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