NUOVE TECNOLOGIE
TREVISO Treviso e la Marca sempre più smart - intelligenti - grazie anche alle nuove autostrade digitali di ultima generazione. La rete della banda ultralarga di Tim, uno dei principali operatori italiani del settore, connette oggi 29 comuni in provincia, tra cui il capoluogo, grazie a diverse centinaia di chilometri di fibra ottica e 834 armadi stradali. Treviso, Conegliano, Montebelluna, Castelfranco Veneto, Mogliano, Vittorio Veneto, Oderzo, Preganziol, Paese, Pieve di Soligo, Motta di Livenza, Spresiano, Zero Branco, Resana, Santa Lucia di Piave, Susegana, Caerano, Istrana, Casale sul Sile, Casier, Volpago del Montello, Riese Pio X, Povegliano, Villorba, Valdobbiadene, Arcade, S. Pietro di Feletto, Portobuffolè, Roncade: sono i centri trevigiani serviti con velocità fino a 200 mega, con la possibilità di utilizzare nuove funzionalità evolute, ad esempio video, tramite il web.
In precedenza gli utenti erano collegati dalla linea Adsl, che poteva viaggiare fino ad un massimo di 20 mega. Tuttavia, utilizzando cavi in rame, il segnale tendeva a degradarsi più ci si allontanava dall'armadio. La fibra ottica, oltre ad essere più rapida (potenzialmente in futuro potrà raggiungere fino 300 mega), non patisce questo problema. Quando i cittadini vedono un tettuccio rosso sopra l'armadio Tim nella via dove abitano, vuol dire che lì è arrivata la fibra ottica. Non significa che automaticamente potranno navigare su Internet più veloce (occorre un nuovo contratto di telefonia) ma la presenza di una simile infrastruttura consente di dare impulso allo sviluppo digitale del territorio.
M.Z.
© RIPRODUZIONE RISERVATA TREVISO Treviso e la Marca sempre più smart - intelligenti - grazie anche alle nuove autostrade digitali di ultima generazione. La rete della banda ultralarga di Tim, uno dei principali operatori italiani del settore, connette oggi 29 comuni in provincia, tra cui il capoluogo, grazie a diverse centinaia di chilometri di fibra ottica e 834 armadi stradali. Treviso, Conegliano, Montebelluna, Castelfranco Veneto, Mogliano, Vittorio Veneto, Oderzo, Preganziol, Paese, Pieve di Soligo, Motta di Livenza, Spresiano, Zero Branco, Resana, Santa Lucia di Piave, Susegana, Caerano, Istrana, Casale sul Sile, Casier, Volpago del Montello, Riese Pio X, Povegliano, Villorba, Valdobbiadene, Arcade, S. Pietro di Feletto, Portobuffolè, Roncade: sono i centri trevigiani serviti con velocità fino a 200 mega, con la possibilità di utilizzare nuove funzionalità evolute, ad esempio video, tramite il web.
In precedenza gli utenti erano collegati dalla linea Adsl, che poteva viaggiare fino ad un massimo di 20 mega. Tuttavia, utilizzando cavi in rame, il segnale tendeva a degradarsi più ci si allontanava dall'armadio. La fibra ottica, oltre ad essere più rapida (potenzialmente in futuro potrà raggiungere fino 300 mega), non patisce questo problema. Quando i cittadini vedono un tettuccio rosso sopra l'armadio Tim nella via dove abitano, vuol dire che lì è arrivata la fibra ottica. Non significa che automaticamente potranno navigare su Internet più veloce (occorre un nuovo contratto di telefonia) ma la presenza di una simile infrastruttura consente di dare impulso allo sviluppo digitale del territorio.
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