Artificieri e controlli sul web per difendere la festa leghista

Giovedì 21 Marzo 2019
L'EVENTO
TREVISO Prato della Fiera sotto stretto controllo in vista della Veneto Fest, la festa della Lega trevigiana, che da domani a domenica non accoglierà meno di 5-600 persone a sera. Nei giorni scorsi il Questore di Treviso, Maurizio Dalle Mura, ha firmato un'ordinanza per mettere a punto le misure di sicurezza in vista dell'evento.
MONITORAGGIO
Il clou della manifestazione è previsto domenica con l'intervento dei ministri degli Interni e della famiglia, Matteo Salvini e Lorenzo Fontana. Previsto un ampio schieramento delle forze dell'ordine: poliziotti, carabinieri e finanzieri potranno contare sull'ausilio di artificieri e cani anti-esplosivo mentre la Digos avrà il compito, molto delicato, di monitorare il web e prevenire eventuali manifestazioni non autorizzate di contestazione da parte dei centro sociali. Il bersaglio numero uno è appunto il capo del Viminale, Salvini. A gestire la viabilità della zona sarà invece la polizia locale di Treviso che ha partecipato, al pari di polizia, carabinieri, guardia di finanza e del sindaco di Treviso, Mario Conte, ad un apposito tavolo tecnico che si è svolto martedì scorso. Il Questore Dalle Mura ha ricordato quanto avvenne due anni fa quando dei fumogeni furono lanciati, da alcuni esponenti del centro sociale Django, all'indirizzo di Salvini (che non era, come noto, ancora ministro).
FORZE IN CAMPO
«Nei tre giorni di svolgimento della manifestazione ed in particolare la domenica -ha spiegato il questore - ci sarà la presenza del ministro Salvini e del ministro Fontana. L'articolato dispositivo di sicurezza prevede nei giorni di svolgimento della festa una vigilanza fissa, h24, ad opera della polizia di Stato, arma dei carabinieri e Guardia di Finanza mentre la Polizia Locale sarà impegnata nei servizi di viabilità, sia prima che dopo lo svolgimento della manifestazione. Abbiamo individuato delle aree dove ci sarebbe potuta essere la presenza contemporanea di mezzi e persone e questo, grazie al lavoro attento della polizia locale, è una criticità che è stata risolta. Per ciascuno dei giorni è prevista la presenza di nuclei cinofili antiesplosivo per le bonifiche che si fanno normalmente in queste situazioni. Non ci sono particolari situazioni di allarme: si tratta di un protocollo che in questi casi si segue» Forte attenzione nei confronti dei centri sociali. Vista la situazione politica la Digos -conclude il Questore- farà un'attività di monitoraggio dei siti, saranno interessate ovviamente anche le questure limitrofe che ci segnaleranno eventuali partenze per iniziative di contestazione che al momento non sono ancora state preavvisate».
Nicola Cendron
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