Alla Esse 500mila euro per tre scuole multietniche

Venerdì 22 Febbraio 2019
IL PROGETTO
TREVISO Il futuro potrebbe riservare le stesse opportunità di inclusione e apprendimento anche ai bambini che vivono in contesti difficili. La sperimentazione potrà essere avviata grazie ad un fondo europeo di 550mila euro. Si chiama Kepler 5-14 ed è un nuovo sistema educativo ideato e promosso dalla Cooperativa La Esse, in collaborazione con tre istituti comprensivi di Treviso - IC1 Martini, IC3 Felisset, IC5 Coletti - per sostenere il benessere e la crescita dei minori nella fascia di età tra 5 e 14 anni. Il progetto è stato selezionato dall'impresa sociale Con i Bambini nell'ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile che si rivolge agli enti del Terzo settore e al mondo della scuola per sviluppare le competenze personali, relazionali, cognitive dei ragazzi, con attenzione ai minori a rischio. Attraverso un finanziamento di 550mila euro, per tre anni, da febbraio 2019 e fino a febbraio 2022, saranno al lavoro insieme per promuovere la crescita inclusiva e consapevole di bambini e ragazzi. Sono due infatti i punti di forza che accompagnano lo sviluppo di Kepler 5-14: la riorganizzazione della scuola nei suoi strumenti didattici e la valorizzazione delle competenze relazionali e sociali come strumento di integrazione. I ragazzi di tre scuole nelle periferie della città verranno valorizzati attraverso lo studio assistito, il supporto psicologico dei ragazzi, i laboratori per lo sviluppo delle competenze scientifiche-tecnologiche e artistico-espressive, ma anche l'orchestra di fiati e i laboratori artigianali (legno, tipografia, ceramica). Il titolo si ispira infatti ai nomi attribuiti ai sistemi solari recentemente scoperti, a raccontare come il progetto coinvolga un'ampia rete di partner disponibili a rafforzare una comunità educante che interagisca con la scuola e le nuove generazioni. Nell'arco di tre anni coinvolgerà attivamente oltre 1000 ragazze e ragazzi, oltre 600 nuclei familiari e almeno 100 persone che operano nel volontariato, nell'ambito della rete delle associazioni partner di progetto. Oltre alle scuole, protagonisti di Kepler sono 13 quartieri cittadini (Santa Bona, Monigo, San Paolo, San Liberale, San Zeno, San Lazzaro, Santa Maria del Sile, Sant'Angelo, Canizzano, Sant'Antonino e Chiesa Votiva, Santa Maria del Rovere, San Bartolomeo e San Pelajo) che hanno visto negli ultimi anni una profonda trasformazione della popolazione.
Elena Filini
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