A Casier la prima scuola anti virus «Ripuliamo l'aria grazie ai sanificatori»

Giovedì 4 Novembre 2021
A Casier la prima scuola anti virus «Ripuliamo l'aria grazie ai sanificatori»
L'ESPERIMENTO
CASIER L'obiettivo è arrivare ad avere le prime scuole anti-virus della Marca. A Casier si punta in alto dopo l'accordo sottoscritto tra il Comune e la società Aeureka, con base a Silea. Quest'ultima ha installato dei sanificatori d'aria di ultima generazione in tutte e 38 le classi dell'istituto comprensivo, più un laboratorio e tre mense, che tra le elementari Dante Alighieri e San Francesco e le medie Vivaldi vengono frequentate ogni giorno da più di 800 bambini e ragazzi. «Ci siamo subito attivati per montare dei sistemi in grado di abbattere i virus, fino quasi ad azzerarli spiega il sindaco Renzo Carraretto dopo le verifiche del caso, si potrà anche pensare di consentire agli alunni di togliere le mascherine».
IL PROGETTO
Il progetto complessivo vale oltre 100mila euro. Ma il municipio ha deciso di procedere per gradi. «Inizialmente con una locazione dei sanificatori precisa il sindaco poi valuteremo i risultati: vogliamo essere credibili iniziando dall'imperativo di non sprecare nemmeno un centesimo dei cittadini». I sanificatori di Aeureka funzionano con il perossido di idrogeno. Per dirla in modo semplice, la base è quella dell'acqua ossigenata. «La tecnologia spiegano dalla società genera un plasma puro a base di ossidi e superossidi che, combinandosi con l'umidità dell'aria, creano perossido di idrogeno, altamente ossidante per batteri e virus, in quantità inferiore ai limite di legge».
I DISPOSITIVI
Non si tratta di un dispositivo medico. Da Aeureka, però, sottolineano che questo è dovuto solo a un'interpretazione ministeriale. Di contro, i dispositivi in questione vantano il certificato Iaq-Ase (Indoor air quality), validato da Bureau Veritas, con un tasso di abbattimento fino al 98,93%. «Garantiremo test e verifiche microbiologiche e virali anche sulla presenza del virus responsabile del Covid specifica Massimiliano Cristiano di Aeureka alla fine si potranno vedere le statistiche: con il nostro protocollo si riesce a mostrare ai cittadini il risultato dell'investimento». Non è un liberi tutti: gli alunni di Casier continueranno a rispettare le misure di prevenzione contro il coronavirus e si continuerà ad arieggiare le stanze. Ma si potrà contare sulla sanificazione costante dell'aria delle aule, adeguata alla presenza dei ragazzi nelle classi.
I PROBLEMI
«L'anno scorso le cose sono state complicate. Con le finestre aperte, c'erano ragazzi che rimanevano con il giubbotto addosso spiegano Deborah Vincenzi e Annachiara Asti, collaboratrici della preside Maria Francesca Dileo ora auspichiamo che le cose possano andare diversamente. Questo sistema di sanificazione potrà dare maggiore serenità anche alle famiglie. E non è una cosa da poco». Dall'inizio dell'anno scolastico ad oggi l'istituto comprensivo di Casier non ha registrato casi di alunni positivi. Di conseguenza, nemmeno quarantene o monitoraggi. La speranza è che possa continuare così fino a giugno, e oltre, allontanando definitivamente lo spettro della didattica a distanza.
M.Fav.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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