VERSO GEDDA JUVE-MILAN LA RIVINCITA

Lunedì 14 Gennaio 2019
SUPERCOPPA
Missione Supercoppa per Juve e Milan che vogliono festeggiare l'inizio 2019 dopo la qualificazione ai quarti della Coppa Italia. Il 2-0 a Bologna e Samp è stato un buon banco di prova
QUI BIANCONERI
I 22 punti di differenza in campionato non ingannino, il Milan è avversario di livello e a Gedda servirà la migliore Juve, con Allegri costretto a fare i conti con gli infortuni di Mandzukic e i dubbi Rugani, Cancelo e Benatia. Tante opzioni in attacco con Dybala che sogna di vendicarsi del rigore parato da Donnarumma nel 2016 con Coppa ai rossoneri. E Ronaldo che non vede l'ora di alzare il suo primo trofeo italiano. «Abbiamo iniziato il 2019 con il piede giusto», osserva l'attaccante portoghese, che non sembra dar peso alle accuse di stupro dagli Usa. Pensa solo al campo CR7: «Avanti così, verso il prossimo obiettivo», è il messaggio consegnato ai social dall'ex Real. Sono 7 le SuperCoppe vinte finora, l'ultima nel 2015, quando in Cina Mandzukic e Dybala piegarono la Lazio. È andata meno bene, invece, nelle ultime due edizioni: sconfitta dal Milan ai rigore nel 2016, in Qatar, lo scorso anno contro la Lazio la beffa arrivò in pieno recupero, al 93', dopo la rimonta lampo del finale dal 2-0 al 2-2. Ma si giocava d'agosto all'Olimpico, con lo stesso caldo però: a Gedda, la sede scelta non senza polemiche per la questione delle donne allo stadio, ieri c'erano 27°. A Torino, dove i bianconeri si sono allenati in mattinata, la massima non ha superato i 9°. Per cercare di ambientarsi, i bianconeri partiranno oggi.
QUI ROSSONERI
La squadra è arrivata ieri con un volo notturno direttamente da Genova dopo la gara con la Samp decisa da Patrick Cutrone, diventato il miglior realizzatore di stagione confermandosi letale dalla panchina: ha segnato ben 6 reti su 9 da subentrato. Una stella fulgida che ha oscurato quella ormai opaca di Higuain, il cui destino resta ancora da scrivere in virtù del forte corteggiamento del Chelsea. Gattuso ha parlato di «scelte» già fatte, sottintendendo la volontà del Pipita di raggiungere Sarri a Londra, e di «difficoltà» nel fargli cambiare idea. Ma un suo gol e una vittoria in Supercoppa potrebbero dare nuove motivazioni all'argentino, sicuro titolare in Arabia. «Higuain in questo momento - il pensiero di Rino - va coccolato, speriamo che riesca a buttarla dentro perché potrebbero cambiare tante cose». Gonzalo proprio contro la Juve in campionato ha vissuto il momento più basso della sua avventura (rigore sbagliato e rosso) è finito intanto nel mirino dei tifosi anche a causa di una merendina galeotta, sul jet per Gedda. Per Gattuso pochi dubbi di formazione, viste le indisponibilità di Suso (squalificato e ko), Biglia e Caldara (pronti a rientrare tra inizio e fine febbraio). In porta tornerà Donnarumma e Paquetà non sarà titolare.
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