Venezia e Chievo ko in casa Il Pordenone travolto 4-0

Venerdì 27 Dicembre 2019
SERIE B
E' la settimana della B, in campo ieri e anche domenica 29.
A Venezia vince il Cittadella, (2-1) che veniva da un solo successo in 5 gare, così torna in zona promozione. Al 10' sbaglia Ceccaroni, Vita smarca Diaw, il sinistro in corsa è svirgolato, ma efficace, vale la 9. rete per l'attaccante nato a Cividale da famiglia senegalese. Il raddoppio al 20': filtrante di Luppi che sorprende Modolo, il trequartista D'Urso da fuori coglie impreparato Lezzerini. Ma proprio il portiere evita la terza rete, di Luppi a inizio ripresa. A 15' dalla fine Aramu libera Ceccaroni, alla prima rete nei pro. Già ammonito, sempre Aramu dà un calcetto a Vita e viene espulso. L'ultima chance è per Luppi, di nuovo chiuso da Lezzerini. Il Venezia non vince da un mese e mezzo, tradisce problemi difensivi e ora è in ribasso anche la fase offensiva: «C'è molto pessimismo nell'ambiente - spiega l'allenatore Alessio Dionisi -, i ragazzi ne risentono. Mi considero responsabile del terzultimo posto, spetta però ad altri prendere certe decisioni».
POKER A SALERNO
E' in trasferta che il Pordenone deve migliorare, se vuole mantenere il secondo posto. La scorsa stagione chiuse imbattuto fuori casa in C unica squadra fra le prime tre categorie dei 5 principali campionati europei. In B invece ha ottenuto solo 8 punti esterni. A Salerno prende gol subito, da Djuric poi per i ramarri il palo di Gavazzi con un destro da lontano. Nel secondo tempo Burrai inizia a far girare la squadra, segna tuttavia ancora Djuric. Le altre due reti sono di Kiyine, da fuori. In vetta, il Benevento è a +14 sul Cittadella, terzo. Il Chievo lo infila dopo 540' di inviolabilità, con Vignato, pareggia in appena 7' Maggio, risolve all'intervallo Tuia, di testa, su uscita a vuoto di Nardi.
ERRORE ARBITRALE
Il Frosinone non subiva reti da 510': lo infilza Mazzotta, del Crotone. Il pari è di Paganini, risolve Marrone per i calabresi, allo scadere. Juve Stabia avanti con Forte, la Cremonese pareggia con Ceravolo. Livorno battuto dal Pescara con Galano e col rigore di Maniero, procurato da Porcino.
Il Trapani avanza con Luperini e con Pettinari, il Perugia ogni volta lo riprende su rigore, con Iemmello (espulso Strandberg) e Falcinelli. Il Cosenza passa con Baez, ma la notizia è il gol fantasma non visto dall'arbitro Pezzuto a 7' dalla fine: sul tiro di Ricci la palla è dentro di quasi mezzo metro ed era l'1-1.
Vanni Zagnoli
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