CALCIO. 1ª CATEGORIA
Torna a splendere il sole nello spogliatoio dell'Union Vis Lendinara. Il primo successo stagionale nel girone D di Prima categoria di calcio è stato festeggiato a lungo dai biancorossi. Il 2-1 sul Pettorazza proietta la squadra di Luca Boldrin in acque più tranquille, anche se per conquistare la salvezza ci sarà da lottare ancora molto da qui alla fine del campionato.
I punti in classifica sono sette, ossia piena zona play-out, distanti Borgo Veneto, La Rocca Monselice e Loreo, anch'esse nella parte che scotta, mentre la salvezza si trova tra quota 13 e quota 14 punti, dove sono collocate le due neo promosse: Villa Estense e Pettorazza.
Proprio queste due formazioni sono le uniche contro cui l'Union Vis ha vinto quest'anno. Il 25 agosto poker casalingo ai padovani, al debutto nel Trofeo Regione, con i gol di Dervishi, Rubini e doppietta di El Bedrai. Pareva l'inizio di una stagione ricca di successi, invece poi quella è rimasta per più di tre mesi l'unica vittoria. Fino appunto a domenica 1° dicembre, quando è arrivato il successo di misura sul Pettorazza.
«Lavoro e sacrificio pagano sempre - ammette capitan Enrico Cestaro - E' stata una vittoria di gruppo. Era ora che arrivasse. Siamo tutti quanti stra felici. Anche nelle ultime uscite avevamo fatto vedere buone prestazioni, che ci avevamo permesso di pareggiare in casa della capolista Monselice e al Perolari contro il Rovigo. Durante la settimana ci alleniamo sempre molto bene. Il lavoro sta quindi dando i suoi frutti. Il problema è che prima non si vedeva lo spirito di squadra in campo. Dopo il cambio di allenatore abbiamo faticato non poco per arrivare ad essere compatti, come lo siamo ora».
AMAREZZA DEL PETTORAZZA
In casa Pettorazza l'amarezza è tanta, vista la prestazione offerta. «Rispetto alla prova del turno precedente, non abbiamo giocato bene - afferma il dirigente accompagnatore Mirko Genovese - Eppure, nonostante questo, siamo andati molto vicini a strappare un punto prezioso. Nel secondo minuto di recupero del secondo tempo, Muraro ha infatti avuto l'occasione per siglare il 2-2, ma di testa ha messo la palla fuori».
Marco Scarazzatti
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA Torna a splendere il sole nello spogliatoio dell'Union Vis Lendinara. Il primo successo stagionale nel girone D di Prima categoria di calcio è stato festeggiato a lungo dai biancorossi. Il 2-1 sul Pettorazza proietta la squadra di Luca Boldrin in acque più tranquille, anche se per conquistare la salvezza ci sarà da lottare ancora molto da qui alla fine del campionato.
I punti in classifica sono sette, ossia piena zona play-out, distanti Borgo Veneto, La Rocca Monselice e Loreo, anch'esse nella parte che scotta, mentre la salvezza si trova tra quota 13 e quota 14 punti, dove sono collocate le due neo promosse: Villa Estense e Pettorazza.
Proprio queste due formazioni sono le uniche contro cui l'Union Vis ha vinto quest'anno. Il 25 agosto poker casalingo ai padovani, al debutto nel Trofeo Regione, con i gol di Dervishi, Rubini e doppietta di El Bedrai. Pareva l'inizio di una stagione ricca di successi, invece poi quella è rimasta per più di tre mesi l'unica vittoria. Fino appunto a domenica 1° dicembre, quando è arrivato il successo di misura sul Pettorazza.
«Lavoro e sacrificio pagano sempre - ammette capitan Enrico Cestaro - E' stata una vittoria di gruppo. Era ora che arrivasse. Siamo tutti quanti stra felici. Anche nelle ultime uscite avevamo fatto vedere buone prestazioni, che ci avevamo permesso di pareggiare in casa della capolista Monselice e al Perolari contro il Rovigo. Durante la settimana ci alleniamo sempre molto bene. Il lavoro sta quindi dando i suoi frutti. Il problema è che prima non si vedeva lo spirito di squadra in campo. Dopo il cambio di allenatore abbiamo faticato non poco per arrivare ad essere compatti, come lo siamo ora».
AMAREZZA DEL PETTORAZZA
In casa Pettorazza l'amarezza è tanta, vista la prestazione offerta. «Rispetto alla prova del turno precedente, non abbiamo giocato bene - afferma il dirigente accompagnatore Mirko Genovese - Eppure, nonostante questo, siamo andati molto vicini a strappare un punto prezioso. Nel secondo minuto di recupero del secondo tempo, Muraro ha infatti avuto l'occasione per siglare il 2-2, ma di testa ha messo la palla fuori».
Marco Scarazzatti
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