UDINESE, NON BASTA OKAKA

Lunedì 26 Ottobre 2020
Continua la maledizione del Franchi. L'Udinese subisce sul campo fiorentino la quattordicesima sconfitta consecutiva, ma rispetto alle precedenti gare disputate nel capoluogo toscano quella di ieri non sembrava particolarmente difficile, gli errori però sono stati pagati a carro prezzo. I friulani non sono riusciti ad approfittare dell'uscita del perno difensivo dei viola al 38' del primo tempo, Pezzella. Non è bastato nemmeno un grande Okaka, a tratti devastante, per impedire l'ennesimo ko in terra toscana. Il successo della squadra di casa comunque è meritato se non altro perché è stata scaltra a capitalizzare tutti gli errori difensivi dei bianconeri con l' Udinese che si è sempre svegliata solo quando si è trovata sotto di due gol. Anche l'entrata in campo di Pussetto e di Deulofeu è parsa tardiva. In ogni caso la Fiorentina deve anche ringraziare il suo portiere autore nella ripresa di due interventi notevoli. Dalla squadra di Gotti ci si attendeva comunque ben altro atteggiamento, più cattiveria agonistica.
I bianconeri hanno iniziato male, sono parsi stonati e lenti. All' 11' i viola passano dopo un'azione tutta di prima da destra a sinistra, palla radente, con la difesa bianconera troppo ferma: Bonaventura dalla linea di fondo crossa lungo pescando a sinistra Biraghi che con rapidità smista al centro a Catrovilli che da pochi passi fulmina Nicolas. L' Udinese accusa il colpo, stenta, De Paul non si vede, i soli Molina, Okaka, che gioca alle spalle di Lasagna, e soprattutto Pereyra, cercano di mettere in difficoltà la Fiorentina.
RISVEGLIO
Arslan nel mezzo è in difficoltà. Al 21' la squadra di Iachini raddoppia favorita da un altro sonno della difesa friulana. Arslan commette un inutile fallo su Biraghi. Punizione lunga che arriva a Castrovilli in area. Il numero dieci ha tutto il tempo per osservare come sono posizionati i suoi compagni di squadra per poi scodellare di precisione un cross smarcante per l'accorrente Milenkovic che da due passi segna di testa.
Poi i bianconeri finalmente si svegliano, De Paul è più mobile, crea gioco, Lasagna con alcuni strappi mette in difficoltà la retroguardia dei viola. Al 36' l'ex Carpi va via a Caceres, si presenta solo davanti a Dragowski ma la conclusione è respinta dal portiere. L' Udinese insiste e accorcia le distanze con un colpo di testa ravvicinato di Okaka su cross da destra di De Paul, ormai entrato definitivamente in partita, deviato a Caceres.
Nella ripresa i viola dopo 6' segnano la terza rete, in contropiede, con Castrovilli. Poi si vede nuovamente l' Udinese. La Fiorentina dà l'anima per resistere, è anche fortunata, subisce il secondo gol di Okaka al 41' dopo uno splendido assist di Forestieri. Ma è tardi, la stanchezza comincia a farsi sentire anche se De Paul e Deulofeu sono encomiabili e la Fiorentina ringrazia.
Guido Gomirato
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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