TENNIS
ROMA In un venerdì nero, come le nuvole che hanno accompagnato gli

Sabato 15 Maggio 2021
TENNIS
ROMA In un venerdì nero, come le nuvole che hanno accompagnato gli Internazionali dall'ora di pranzo in poi, il tempo sembra essersi fermato e non solo per i rinvii a oggi di Sonego-Rublev, Swiatek-Svitolina e di Djokovic-Tsitsipas, ma per ammirare ancora una volta Rafa Nadal. Quindici anni esatti fa il tennista spagnolo batteva Roger Federer in finale a Roma, salvando due match point e 5.479 giorni dopo Rafa è ancora lì a lottare sul centrale del Foro Italico.
«La cosa positiva è che sono ancora qua, nonostante molti pensassero che non fosse possibile, forse nemmeno io», ha raccontato Nadal. Questa volta, però, l'avversario non era lo svizzero, ma lo stesso Zverev che neanche una settimana fa lo aveva battuto a Madrid. Il n.3 del mondo ha messo da subito le cose in chiaro, chiudendo la pratica in due set e qualificandosi per la semifinale.
Insomma, Nadal è a due partite dalla decima, visto che il Master di Roma lo ha già vinto nove volte. Intanto il primo ostacolo per arrivare alla finale si chiama Opelka. «Dovrò essere concentrato e giocare bene di risposta, Reilly ha un servizio formidabile» ha detto in conferenza stampa il maiorchino che torna anche sulla caduta nel primo set per colpa di una linea che si è alzata. «Sono inciampato perché il piede mi è rimasto incastrato. All'inizio ho avuto paura per il polso - ha spiegato lo spagnolo -, ma poi per fortuna mi reso conto che era solo un o' indolenzito».
Dopo Nadal non hanno avuto fortuna Djokovic e Tsitsipas con il greco avanti di un set e un break con il parziale di 2-1 nel secondo. Non sono potute nemmeno cominciare, invece, le partite tra Rublev e Sonego e tra Swiatek e Svitolina. Tutto rimandato ad oggi con tanto di rimborsi per chi aveva acquistato i biglietti validi per il serale sul Centrale e alla Grand Stand Arena e di straordinari per chi passerà il turno dovendo giocare quarti e semifinali nella stessa giornata.
Appena in tempo ad entrare tra le prime quattro ha fatto Cori Gauff, ma solo grazie al ritiro della Barty per un problema al braccio destro nel corso del secondo set dopo che l'australiana aveva vinto il primo. Già formata l'altra semifinale con Petra Martic che affronterà Karolina Pliskova.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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