BIANCONERI
UDINE La carica di Stefano Okaka, rigenerato psicologicamente dal gol rifilato al Parma, che ha dato il là per riacciuffare gli emiliani avanti 2-0. Potrebbe essere proprio lui l'elemento chiave per sconfiggere la Fiorentina, la squadra alla quale l'umbro, all'andata, aveva lasciato in eredità due splendide reti, peraltro ininfluenti ai fini del risultato. Con quello di domenica sono tre i centri stagionali di Okaka. Non molto, intendiamoci, ma va anche ricordato che le sue esibizioni sono state appena undici, quasi metà delle quali giocando da part-time. Okaka chiede solo che la cattiva sorte si dimentichi di lui: ha già pagato dazio con infortuni vari, vuole tornare al top, vuole migliorarsi, sicuramente la rete rifilata agli emiliani potrebbe rappresentare una spinta per migliorarsi come bomber, a parte il fatto che il ragazzo si sacrifica con un lavoro oscuro e estenuante in favore del collettivo.
NESTOROVSKI
Chi agirà a fianco del calciatore di Castiglione del Lago? Difficile che tocchi a Deulofeu, anche se sarebbe la soluzione ideale, stanti le caratteristiche tecnico-tattiche del catalano che, ginocchio a parte, sta recuperando una buona condizione di forma. Difficile anche l'opzione Llorente, perché un tandem tra Okaka e l'iberico sembra improponibile. Semmai Llorente sarebbe destinato a entrare in corso d'opera proprio per attuare una staffetta con Okaka. Per cui salgono le quotazioni di Nestorovski, che sta bene e che ci tiene a non essere ricordato come il bomber di scorta dell'Udinese. Probabilmente il macedone verrà rilanciato nell'undici di partenza.
DEULOFEU
L'attaccante ieri è rimasto in palestra, dopo aver svolto un allenamento personalizzato e programmato, in mattinata, sul campo. Le sue condizioni stanno migliorando, sembra in fase di risoluzione il processo infiammatorio al ginocchio destro, che gli ha provocato dolore (e anche un po' di gonfiore). Le sue condizioni vengono monitorate quotidianamente dallo staff sanitario dell'Udinese; per ora nessuno si sbilancia, come abbiamo riportato nella nostra edizione di ieri, ma è quasi scontato che l'ex Watford salterà l'incontro con la Fiorentina, sperando di essere dichiarato abile per la sfida infrasettimanale del 2 marzo al Meazza contro la sua ex squadra: il Milan.
SAMIR
Non c'è alcun problema invece per il brasiliano. Samir ieri pomeriggio si è regolarmente unito al gruppo nell'allenamento sul manto erboso del Bruseschi, dopo aver lavorato in palestra in mattinata assieme alla squadra. Samir ce la fa. Si è fermato in tempo dunque, a Parma, quando, avvertendo un dolore alla coscia destra in fase di riscaldamento, lo ha comunicato ai sanitari e a Gotti, che hanno optato per la sua precauzionale esclusione. Giocherà contro i viola, ci sarà anche Nuytinck, mentre per il ruolo di centro destro ci sono ben tre opzioni: Becao, Bonifazi e Stryger; che al momento rimane la più accreditata, anche perché sulla corsia di destra, in qualità di esterno, il tecnico di Contarina sembra essersi convinto di dar fiducia a Molina, in costante ascesa e che a Parma è stato tra i protagonisti della rimonta.
MAKENGO
Tra i candidati a far parte dell'11 di partenza c'è anche lui, considerato che Walace sta attraversando un momento di difficoltà come testimoniano le sue ultime esibizioni. Ieri Walace (assieme a Pereyra che domenica non ci sarà essendo squalificato come del resto Zeegelaar) ha lavorato a parte.
Guido Gomirato
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA UDINE La carica di Stefano Okaka, rigenerato psicologicamente dal gol rifilato al Parma, che ha dato il là per riacciuffare gli emiliani avanti 2-0. Potrebbe essere proprio lui l'elemento chiave per sconfiggere la Fiorentina, la squadra alla quale l'umbro, all'andata, aveva lasciato in eredità due splendide reti, peraltro ininfluenti ai fini del risultato. Con quello di domenica sono tre i centri stagionali di Okaka. Non molto, intendiamoci, ma va anche ricordato che le sue esibizioni sono state appena undici, quasi metà delle quali giocando da part-time. Okaka chiede solo che la cattiva sorte si dimentichi di lui: ha già pagato dazio con infortuni vari, vuole tornare al top, vuole migliorarsi, sicuramente la rete rifilata agli emiliani potrebbe rappresentare una spinta per migliorarsi come bomber, a parte il fatto che il ragazzo si sacrifica con un lavoro oscuro e estenuante in favore del collettivo.
NESTOROVSKI
Chi agirà a fianco del calciatore di Castiglione del Lago? Difficile che tocchi a Deulofeu, anche se sarebbe la soluzione ideale, stanti le caratteristiche tecnico-tattiche del catalano che, ginocchio a parte, sta recuperando una buona condizione di forma. Difficile anche l'opzione Llorente, perché un tandem tra Okaka e l'iberico sembra improponibile. Semmai Llorente sarebbe destinato a entrare in corso d'opera proprio per attuare una staffetta con Okaka. Per cui salgono le quotazioni di Nestorovski, che sta bene e che ci tiene a non essere ricordato come il bomber di scorta dell'Udinese. Probabilmente il macedone verrà rilanciato nell'undici di partenza.
DEULOFEU
L'attaccante ieri è rimasto in palestra, dopo aver svolto un allenamento personalizzato e programmato, in mattinata, sul campo. Le sue condizioni stanno migliorando, sembra in fase di risoluzione il processo infiammatorio al ginocchio destro, che gli ha provocato dolore (e anche un po' di gonfiore). Le sue condizioni vengono monitorate quotidianamente dallo staff sanitario dell'Udinese; per ora nessuno si sbilancia, come abbiamo riportato nella nostra edizione di ieri, ma è quasi scontato che l'ex Watford salterà l'incontro con la Fiorentina, sperando di essere dichiarato abile per la sfida infrasettimanale del 2 marzo al Meazza contro la sua ex squadra: il Milan.
SAMIR
Non c'è alcun problema invece per il brasiliano. Samir ieri pomeriggio si è regolarmente unito al gruppo nell'allenamento sul manto erboso del Bruseschi, dopo aver lavorato in palestra in mattinata assieme alla squadra. Samir ce la fa. Si è fermato in tempo dunque, a Parma, quando, avvertendo un dolore alla coscia destra in fase di riscaldamento, lo ha comunicato ai sanitari e a Gotti, che hanno optato per la sua precauzionale esclusione. Giocherà contro i viola, ci sarà anche Nuytinck, mentre per il ruolo di centro destro ci sono ben tre opzioni: Becao, Bonifazi e Stryger; che al momento rimane la più accreditata, anche perché sulla corsia di destra, in qualità di esterno, il tecnico di Contarina sembra essersi convinto di dar fiducia a Molina, in costante ascesa e che a Parma è stato tra i protagonisti della rimonta.
MAKENGO
Tra i candidati a far parte dell'11 di partenza c'è anche lui, considerato che Walace sta attraversando un momento di difficoltà come testimoniano le sue ultime esibizioni. Ieri Walace (assieme a Pereyra che domenica non ci sarà essendo squalificato come del resto Zeegelaar) ha lavorato a parte.
Guido Gomirato
© RIPRODUZIONE RISERVATA
