SERIE D
La Luparense punta ancora sul diciottenne difensore centrale Tommaso

Sabato 20 Luglio 2019
SERIE D
La Luparense punta ancora sul diciottenne difensore centrale Tommaso Gentile, già protagonista nella promozione dell'anno scorso con ventotto partite in campionato e anche tre sigilli (doppietta nella sfida con il Mestre, e sigillo con il Liapiave), senza dimenticare il gol realizzato nella finale per il titolo di campione del Veneto con il Vigasio. Se un anno fa era approdato in prestito dal Cittadella, ora invece è un giocatore di proprietà dei Lupi dopo essersi svincolato dai granata con i quali a livello giovanile aveva disputato quattro stagioni dai giovanissimi nazionali sino alla Primavera. «Sono molto contento della scelta che ho fatto. Avevo anche altre offerte, ma ho deciso di continuare a giocare per una questione di rispetto nei confronti di questa società per quello che mi ha dato l'anno passato. Sono stato il giocatore con il minutaggio più alto, mi sono trovato molto bene con i compagni e con tutto l'ambiente, mi sono sentito importante per la squadra e sono felice di potermi giocare sul campo la serie D. Ho avuto modo di parlare con Centurioni, mi ha spiegato le sue idee e mi sono piaciute. La trasparenza nel nostro rapporto è un aspetto che considero molto importante».
EX BIANCOSCUDATI
Una coppia di giovani ex biancoscudati per il Campodarsego: il portiere Andrea Aspergh e il difensore Nicola Boscolo Bisto, entrambi classe 2000. Per Aspergh si tratta in realtà di un ritorno a casa, essendo proprio di Campodarsego, anche se giocherà per la prima volta con la squadra del suo paese. Nel Padova ha militato con la formazione Berretti allenandosi anche con la prima squadra tanto da partecipare al ritiro precampionato quando i biancoscudati erano guidatii da Brevi, mentre nell'ultima stagione ha vinto con il Camisano il campionato di Promozione. Originario di Chioggia, Boscolo Bisto ha iniziato invece la sua carriera nel vivaio di Venezia, Genoa e Torino, per poi arrivare nella formazione Berretti del Padova, venendo aggregato al ritiro della prima squadra due anni fa. In serie D ha già giocato con Adriese e Delta Porto Tolle.
Ecco il direttore sportivo Andrea Maniero: «Aspergh è un portiere tecnicamente molto forte tra i pali e con i piedi, e ha vinto l'anno passato un campionato da grande protagonista con il Camisano. Boscolo Bisto nasce come difensore centrale, anche se nelle ultime annate è stato impiegato per lo più come esterno destro: l'abbiamo preso con l'idea di farlo giocare come terzino, anche se all'occorrenza potrà essere utilizzato al centro del pacchetto arretrato dando in questo modo più soluzioni a disposizione di Andreucci. Con questi due arrivi la nostra squadra è completa al 90 per cento».
p.sp.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci