SERIE D
È l'enigma dell'estate calcistica polesana e non solo: quale sarà la destinazione del più forte giocatore della serie D, Giacomo Marangon?
Da cinque stagioni ad Adria con i granata, dove ha disputato ottimi campionati vincendo il primo in Eccellenza e sfiorando la promozione in Lega Pro quest'anno, il fantasista è al centro di un intrigo di mercato. A contendersi il portotollese, la sua attuale società l'Adriese, il club che lo ha cresciuto e lanciato il Delta Porto Tolle e l'Union Clodiense.
In vacanza per la seconda volta in un mese alle isole Baleari, Giacomo Marangon dovrà fare una scelta difficile, diviso come è tra il cuore, cioè tornare in bianco azzurro, e la testa, cioè restare in granata dove effettivamente si è trovato bene in questo lustro. Molto più lontana sembrerebbe al momento la destinazione Chioggia.
Il Delta Porto Tolle ha fatto la sua offerta per riportare a casa il giocatore, offerta importante (probabilmente la più alta segno che il Delta vuole mettere tasselli importanti in rosa) che Marangon sta valutando, come sta soppesando quella dell'Adriese. Dalle prime sensazioni che è possibile raccogliere, la scelta di Marangon potrebbe ricadere sulla permanenza dell'Adriese, se non interverranno fattori nuovi in questi giorni dove l'attaccante è partito in vacanza con questa idea. Comunque Marangon ha potuto provare l'affetto e le lusinghe dei tifosi deltini dieci giorni fa a Porto Tolle, al matrimonio di un amico (Ultras Delta) dove erano presenti anche gli Ultras che lo hanno incoraggiato a tornare al Delta, ma era presente anche la famiglia Visentini. Un primo approccio seppur casuale che è servito per rompere il ghiaccio. Nei prossimi giorni, prima di luglio, arriveranno le certezze sulla destinazione del giocatore.
ALIÙ, ROSATI E GARBINI
Ma il Delta Porto Tolle, con la ds Lorenza Visentini, non è fermo qua. Si muove in diverse direzioni. Dopo l'importante riconferma di Matteo Malagò centrocampista e l'acquisizione d Riccardo Pasi attaccante, non va escluso il colpo Grasian Aliù attaccante in forza all'Adriese (granata però vicini al deltino Andrea Nobile), per il quale ci sarebbe pronta una ottima offerta.
I bianco azzurri, potrebbero abbinare il ritorno di Giacomo Marangon, con l'arrivo anche dell'amico, Fabio Rosati attaccante di 28 anni ora in forza all'Aglianese dove ha fatto 16 reti in 37 gare ed ex compagno squadra di Marangon due anni fa dell'Adriese dove hanno stretto una forte amicizia. Tra i possibili ritorni, a un passo quello di Pablo Andres Garbini difensore di 36 anni, ora al Savona ma già giocatore bianco azzurro per 4 stagioni. Più difficili invece che arrivino Assane Mboup difensore e Tommaso Gattoni centrocampista.
PREMIAZIONE CLUB E ULTRAS
Tra le riconferme, già fatte quelle dei giovani Gabriel Anarfi attaccante e Ousmane Sarr mediano, alle quale potrebbe aggiungersi il portiere Riccardo Pigozzo.
Infine il comune di Porto Tolle donerà un riconoscimento al Delta per i 20 anni dalla fondazione del club (avvenuta nel 1999) il 23 luglio, con la società verranno premiati anche gli Ultras Delta, ventennale anche per loro; mentre è probabile che il 24 luglio ci sarà il raduno della squadra allo stadio Umberto Cavallari.
Luca Crepaldi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA È l'enigma dell'estate calcistica polesana e non solo: quale sarà la destinazione del più forte giocatore della serie D, Giacomo Marangon?
Da cinque stagioni ad Adria con i granata, dove ha disputato ottimi campionati vincendo il primo in Eccellenza e sfiorando la promozione in Lega Pro quest'anno, il fantasista è al centro di un intrigo di mercato. A contendersi il portotollese, la sua attuale società l'Adriese, il club che lo ha cresciuto e lanciato il Delta Porto Tolle e l'Union Clodiense.
In vacanza per la seconda volta in un mese alle isole Baleari, Giacomo Marangon dovrà fare una scelta difficile, diviso come è tra il cuore, cioè tornare in bianco azzurro, e la testa, cioè restare in granata dove effettivamente si è trovato bene in questo lustro. Molto più lontana sembrerebbe al momento la destinazione Chioggia.
Il Delta Porto Tolle ha fatto la sua offerta per riportare a casa il giocatore, offerta importante (probabilmente la più alta segno che il Delta vuole mettere tasselli importanti in rosa) che Marangon sta valutando, come sta soppesando quella dell'Adriese. Dalle prime sensazioni che è possibile raccogliere, la scelta di Marangon potrebbe ricadere sulla permanenza dell'Adriese, se non interverranno fattori nuovi in questi giorni dove l'attaccante è partito in vacanza con questa idea. Comunque Marangon ha potuto provare l'affetto e le lusinghe dei tifosi deltini dieci giorni fa a Porto Tolle, al matrimonio di un amico (Ultras Delta) dove erano presenti anche gli Ultras che lo hanno incoraggiato a tornare al Delta, ma era presente anche la famiglia Visentini. Un primo approccio seppur casuale che è servito per rompere il ghiaccio. Nei prossimi giorni, prima di luglio, arriveranno le certezze sulla destinazione del giocatore.
ALIÙ, ROSATI E GARBINI
Ma il Delta Porto Tolle, con la ds Lorenza Visentini, non è fermo qua. Si muove in diverse direzioni. Dopo l'importante riconferma di Matteo Malagò centrocampista e l'acquisizione d Riccardo Pasi attaccante, non va escluso il colpo Grasian Aliù attaccante in forza all'Adriese (granata però vicini al deltino Andrea Nobile), per il quale ci sarebbe pronta una ottima offerta.
I bianco azzurri, potrebbero abbinare il ritorno di Giacomo Marangon, con l'arrivo anche dell'amico, Fabio Rosati attaccante di 28 anni ora in forza all'Aglianese dove ha fatto 16 reti in 37 gare ed ex compagno squadra di Marangon due anni fa dell'Adriese dove hanno stretto una forte amicizia. Tra i possibili ritorni, a un passo quello di Pablo Andres Garbini difensore di 36 anni, ora al Savona ma già giocatore bianco azzurro per 4 stagioni. Più difficili invece che arrivino Assane Mboup difensore e Tommaso Gattoni centrocampista.
PREMIAZIONE CLUB E ULTRAS
Tra le riconferme, già fatte quelle dei giovani Gabriel Anarfi attaccante e Ousmane Sarr mediano, alle quale potrebbe aggiungersi il portiere Riccardo Pigozzo.
Infine il comune di Porto Tolle donerà un riconoscimento al Delta per i 20 anni dalla fondazione del club (avvenuta nel 1999) il 23 luglio, con la società verranno premiati anche gli Ultras Delta, ventennale anche per loro; mentre è probabile che il 24 luglio ci sarà il raduno della squadra allo stadio Umberto Cavallari.
Luca Crepaldi
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