RUGBY CHAMPIONS
TREVISO Stavolta i minuti conclusivi non sono stati fatali al

Domenica 15 Dicembre 2019
RUGBY CHAMPIONS
TREVISO Stavolta i minuti conclusivi non sono stati fatali al Benetton che ha battuto Lione in un match molto equilibrato e combattuto. Dopo un mese e mezzo il Benetton è tornato al successo, ma soprattutto è tornato a vincere in Champions Cup, cosa che non accadeva dal 24 gennaio 2015, quando a cadere di fronte ai trevigiani furono gli Ospreys e anche allora per 3 lunghezze, 23-20. Un successo voluto a tutti i costi dal Benetton, bravo a limitare errori e indisciplina, ma soprattutto bravo a dare ritmo alla gara cercando di non concedere tanto possesso ai francesi.
INIZIO TRAVOLGENTE
La gran voglia iniziale del Benetton ha fruttato due mete nello spazio di 5 minuti, entrambe nate dalla conquista in touche in attacco di Snyman: nella prima, drive avanzante di Treviso, Faiva a fare da timoniere, apertura del tallonatore per Duvenage, inserimento di Sarto che ha schiacciato. Nella seconda, ancora Snyman a svettare su tutti e conquistare un lancio a metà campo, Pettinelli ha smarcato Morisi (il migliore ieri, protagonista in due delle tre mete trevigiane e immenso nel salvare una meta già fatta del Lione) che ha bucato la difesa prima di lanciare Ioane quasi al centro dei pali. Al 14' Benetton avanti 12-0. Tutto facile? Nemmeno per idea. Lione ha cominciato a giocare nel modo che è più congeniale alle squadre francesi, mettendo tanta fisicità. Prima un miracolo di Morisi ha salvato Treviso: il centro biancoverde ha avvinghiato Barassi, già in area di meta, senza mai mollarlo evitando la marcatura.
RIMONTA TRANSALPINA
Qualche istante dopo, però, la difesa di casa poco ha potuto sul drive del Lione da rimessa vinta, con Gill a schiacciare oltre la linea. Per il Benetton è stato il momento peggiore, anche perché pochi minuti dopo Lione ha bissato, grazie a Wulf, abile a filtrare tra Morisi e Keatley, con l'apertura che nulla ha potuto nel placcaggio sull'ex All Black. Lione per la prima volta avanti dopo la conversione di Fernandez, 14-12 al 24'. Nei restanti minuti del parziale il Benetton ha messo un po' troppa confusione nelle proprie azioni, ha fatto fatica ma è stato sorretto dai saltatori che hanno sventato due touche capitali in difesa con lancio francese e il primo tempo si è chiuso con Lione avanti di 2 punti. Benetton sotto nel punteggio ma partita apertissima. Nella parte iniziale della ripresa è calato un po' il ritmo, il punteggio è stato mosso solo dai calciatori che hanno più volte fatto cambiare padrone alla gara (18-17 per Treviso al 17'), ma a un quarto d'ora dalla fine, nell'unico errore in rimessa, con palla non controllata da Steyn, è arrivata la terza meta del Lione che, recuperato l'ovale, ha prodotto un buon movimento che ha portato Barassi in meta. Nuovo vantaggio ospite, 22-18 al 25'. Treviso però non c'è stato, ha continuato a premere, in modo anche un po' frenetico, tuttavia ha costretto Lione agli straordinari e a una manciata di minuti dalla fine ha conquistato una mischia in attacco. Tallonaggio di Zani, Morisi ha impegnato la difesa e Tebaldi ha lanciato Lazzaroni che ha chiuso la sua corsa al centro dei pali. Trasformazione di Rizzi e Benetton sul 25-22. Negli istanti finali un po' di sofferenza ma punteggio che non è più cambiato.
Ennio Grosso
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci